[ Leggi dalla fonte originale]
Per Matteo Renzi siamo all’1 a zero nella Giunta per le immunità di palazzo Madama. Il senatore di Rignano sarà sentito mercoledì prossimo alle 16, come ha chiesto il suo partito, Italia viva. Non solo, la giunta del Senato ha anche respinto la pregiudiziale sulla competenza di Piero Grasso di Leu che ritiene il suo passo – rivolgersi autonomamente alla presidente Elisabetta Casellati – del tutto illegittimo perché in contrasto con la legge 140 del 2003 che disciplina l’articolo 68 della Costituzione e che consente l’intervento diretto di un senatore solo sulle questioni di insindacabilità. Ma la sua proposta è stata respinta.
Renzi gioca in casa al Senato, per lui tutto il centrodestra sul caso Open
di
Liana Milella
16 Novembre 2021
In più la relatrice di Forza Italia Fiammetta Modena ha proposto un conflitto di attribuzione alla Consulta contro i magistrati di Firenze che avrebbero inserito nel fascicolo dell’inchiesta la chat con Vincenzo Manes del 3-4 giugno 2018 relativa al volo Washington-Ciampino, quando Renzi era già senatore dal 9 marzo. Per la quale, secondo la Modena, avrebbero dovuto invece chiedere una formale autorizzazione al Senato. Nella disputa in giunta Grasso, da ex magistrato, ha sostenuto che, prima di ipotizzare un possibile conflitto, bisognerebbe chiedere ai magistrati di Firenze e al procuratore Giuseppe Creazzo se effettivamente vogliono utilizzare oppure no quel materiale. Ma ha prevalso intanto l’idea di sentire prima cosa ha da dire Renzi.
Italia viva, Renzi alla prova Leopolda: autofinanziamento e mistero sui nuovi ospiti
di
Ernesto Ferrara
13 Novembre 2021