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“Il legale di Totti io l’ho conosciuto bene. L’ho avuta come controparte in un divorzio orribile che ha rovinato un figlio e seminato veleno per 5 anni”. Il regista Gabriele Muccino entra a gamba tesa nell’ultima partita giocata dall’ex capitano della Roma, quella mediatico-giudiziaria che vede come avversaria la compagna di tutta la vita, Ilary Blasi.
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Lo fa sui social, con un post in cui si scaglia contro il legale di Totti,Annamaria Bernardini de Pace, l’avvocata matrimonialista che ha assistito numerosi vip. Muccino ricorda il suo divorzio conElena Majonie il conseguente scontro corredato da denunce, accuse e rivelazioni alla stampa. Una storia che sembra ripetersi adesso nella querelle tra Totti e Ilary.
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Per questo il regista ha sentito la necessità di esprimersi e ricordare quel “veleno che è rimasto radioattivo con strascichi mai più sanati”, scrive Muccino. Ancora: “Un divorzio cadenzato da illazioni pericolosamente riprese da ‘Chi’, un divorzio portato avanti a forza di denunce penali totalmente pretestuose e inventate: 8 in tutto.
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Tutte archiviate – urla il regista di Sette Anime – senza fatica. Erano fumo, erano latrare di cani, armi per spaventarmi, erano la tattica e la strategia che questa nota avvocatessa romana adotta schiacciando vite di persone che si sono amate come fossero noci”, continua. Poi una frase che mette in guardia Totti e Ilary, entrambi accomunati nonostante tutto dall’amore che provano per i loro tre figli e dal desiderio di proteggerli: “I figli? traumatizzati a vita”, dice Muccino.