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iOS 18.2 e macOS 15.2 continuano la marcia di Apple all’insegna dell’IA e delle app

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Apple aggiornerà quest’oggi iOS alla 18.2 e macOS alla 15.2. Sono aggiornamenti minori ma piuttosto importanti, con un changelog ricco di novità, che in Italia, in parte, potremo sperimentare solo nei prossimi mesi. Ecco quello che c’è da sapere.

iOS 18.2

Apple Intelligence:

Genmoji: Creazione di emoji personalizzate.
Image Playground: Generazione di immagini basate su descrizioni e concetti.
ChatGPT integrato in Siri: Accesso alle risposte AI senza bisogno di un account OpenAI.

Visual Intelligence (iPhone 16):

Identificazione di oggetti e informazioni in tempo reale tramite la fotocamera.

Miglioramenti generali:

Nuova sezione “Defaults” nelle Impostazioni.
Condivisione della posizione di oggetti tramite l’app “Dov’è”.
Miglioramenti a Safari (priorità HTTPS, download live activity).

Aggiornamenti alle app:

Mail: Categorizzazione automatica delle email.
Foto: Navigazione migliorata e opzioni per i video.
Memo Vocali: Registrazioni stratificate e integrazione con Logic Pro.
Podcast e Musica: Ricerca avanzata e suggerimenti personalizzati.

L’aggiornamento sarà disponibile nelle impostazioni sotto Impostazioni -> Generale -> Aggiornamento software e include anche correzioni di bug e miglioramenti di sicurezza, oltre a qualche altra novità minore che non abbiamo citato per non appesantire il changelog.

In ogni caso potrete leggerlo in forma integrale subito prima di aggiornare.

Prima di aprile 2025 Apple Intelligence non sarà disponibile in Italia, quindi quella parte è del tutto esclusa per noi, almeno per ora.

macOS 15.2

Apple Intelligence:

Image Playground: Una nuova app per creare immagini originali.
Integrazione di ChatGPT: Ora disponibile con Siri e per la composizione di testi personalizzati.
Riscrittura testuale AI: Possibilità di suggerire riscritture specifiche.

Miglioramenti all’usabilità:

Meteo nella barra dei menu.
Controlli avanzati per la connessione a display esterni con una funzione di “anteprima del presentatore”.

App migliorate:

Dov’è: Condivisione della posizione di oggetti con terzi, inclusi partner come le compagnie aeree.
Safari e Foto: Aggiornamenti per la navigazione e la gestione dei contenuti.
Musica e TV: Ricerca migliorata con linguaggio naturale.

Compatibilità:

Disponibile per tutti i dispositivi compatibili con macOS Sequoia.
Alcune funzionalità AI richiedono Mac con chip M1 o successivi.

Rispetto a iOS 18.2 quello di macOS è un aggiornamento un po’ minore, che manca di alcune novità disponibili invece su iPhone, come le Genmoji e la nuova interfaccia di Mail.

Allo stesso modo, la parte di Apple Intelligence non ci riguarda, a meno di non mettere il sistema operativo in lingua inglese (ma come abbiamo già visto nella recensione del MacBook Pro M4 non serve a molto comunque).

 

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