[ Leggi dalla fonte originale]
I 101 della destra
In aula, subito che ha Ignazio La Russa, ha raggiunto il quorum, parte l’applauso nell’emiciclo di Fratelli d’Italia. Ma è un battimani che tradisce incredulità, disorientamento; Gnazio è stato eletto, ma la maggioranza di centrodestra è in frantumi: una vittoria mutilata, per usare un’immagine cara alla destra. “Che figura di m…”, dice uno di loro, uscendo dall’ala. Ora anche il centrodestra ha i suoi 101, anche se Prodi non fu eletto.
***
L’errore su Calabresi
La Russa ha voluto ricordare le vittime del terrorismo, “l’ispettore Calabresi può rappresentarli tutti”. Luigi Calabresi, ucciso nel 1972, però era commissario, non ispettore.
***
Ministro del culto
Un cronista avvicina il senatore Paolo Sisto, uno dei candidati a fare il ministro della Giustizia. “Allora, ministro?”, lo lusinga. “Sì, ministro del culto!”, risponde Sisto e fugge via per scaramanzia.
***
Renzi e Silvio
Renzi incontra Licia Ronzulli alla buvette. Baci, abbracci, grande cordialità. “Voglio salutare Silvio!”, dice Renzi. “Sono sette anni e mezzo che non me lo fate vedere”.
***
Licia leva gas
Renzi a Ronzulli, che scalpita per diventare ministra a tutti i costi bloccando le trattative nel centrodestra: “Fai la brava, leva gas”.
***
Crosetto
A giudicare dal codazzo in Senato è Guido Crosetto l’uomo più potente della nuova maggioranza. Lui, da vecchio democristiano, si schermisce: “Sono qui come intruso”, dice, visto che non è parlamentare.
***
Partito di raccolta
“Andrete all’opposizione?” chiediamo a Julia Unterberger, senatrice rieletta in Alto Adige nella Svp. “Sì”, anche se io sono l’anima di sinistra, e l’altro nostro eletto, Meinhard Durnwalder, è quella di destra. Sa, noi siamo un partito di raccolta”, chiosa.
***
L’ultimo giapponese
Alla Camera, seduto sui divanetti, l’ex grillino Sergio Battelli occupa anche oggi la posizione. Non è stato più rieletto, ma ogni mattina, da giorni si presenta a Montecitorio. La sua legislatura è finita ma Battelli non lo sa ancora.