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WhatsApp è una piattaforma di messaggistica istantanea (ecco le altre piattaforme di messaggistica più popolari) più che completa, al punto che offre contenuti che vanno oltre la semplice messaggistica. Tra questi troviamo i Canali (ecco come funzionano i Canali WhatsApp), che hanno appena ricevuto la novità delle categorie.
La novità appena menzionata l’avevamo vista arrivare sull’app iOS di WhatsApp in versione beta lo scorso mese, e ora sembra essere stata estesa a tutti. Vediamo di cosa si tratta.
I Canali su WhatsApp sono una delle più recenti novità di rilievo a essere arrivate sulla nota piattaforma di messaggistica istantanea. Nel corso del tempo hanno ricevuto vari aggiornamenti, come la funzionalità per inviare messaggi vocali e sondaggi in chat.
La più recente delle novità consiste nell’introduzione delle categorie per i Canali WhatsApp. Si tratta delle funzionalità che permette di visualizzare i vari Canali presenti sulla piattaforma suddivisi in base ai contenuti che propongono.
Attualmente le categorie implementate corrispondono a: Persone, Organizzazioni, Stile di vita, Sport, Intrattenimento, Aziende e Notizie e informazione. L’obiettivo è chiaramente quello di facilitare agli utenti la ricerca dei Canali di interesse in base alle proprie preferenze.
La categorizzazione dei Canali presenti su WhatsApp, ovvero la suddivisione del Canale in base al contenuto che propone, avviene automaticamente da parte di WhatsApp stessa. I creatori dei Canali quindi non potranno decidere in quale categoria ricadrà il proprio Canale.
In questo modo, gli utenti potranno visualizzare più rapidamente, e in maniera più accurata, i Canali ai quali possono essere effettivamente interessati, andando a filtrare le ricerche che fanno.
La novità che abbiamo appena descritto è stata rilasciata lo scorso agosto per coloro che hanno la beta di WhatsApp per iOS, e ora dovrebbe essere in fase di distribuzione per tutti.
Per rimanere in tema, se anche voi siete utenti abituali di WhatsApp allora potrebbero interessarvi le guide che trovate nell’elenco in basso, con alcuni interessanti spunti per ottimizzarne l’utilizzo: