“Totale sintonia e condivisione degli obiettivi fra Matteo Salvini, Luca Zaia e l’intero consiglio federale. Il Veneto è un modello di buon governo apprezzato a livello nazionale e internazionale. Per la Lega, squadra che vince non si cambia”. E’ quanto si legge in una nota della Lega mentre è in corso l’organismo della Lega.

Il vertice in svolgimento a Roma oltre al caso del governatore del Veneto e del secondo mandato, dovrebbe affrontare anche le difficoltà del ministro dei Trasporti e leader alle prese con il caos treni.

Durante i lavori è stato rilevato l’aumento degli iscritti e degli eletti rispetto all’anno scorso: “I Sindaci sono ormai diventati 500, più di 5.000 i consiglieri e gli assessori comunali, 150 i consiglieri e gli assessori regionali”, sottolinea la Lega. Il consiglio federale ha inoltre espresso parere favorevole all’elezione diretta dei presidenti di provincia.

In mattinata Zaia era tornato ad attaccare lo stop al terzo mandato. “Il limite dei mandati oggi c’è solo per 100 sindaci in Italia e per i governatori. Ma sindaci e governatori sono le uniche due cariche elettive. Vi sembra coerenza questa?”, le sue parole sui social.