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BOLOGNA – Riviera romagnola piegata dal maltempo delle ultime ore, con il vento che questa mattina ha raggiunto raffiche di oltre 100 chilometri all’ora sulla costa e tanta pioggia. La nave da crociera ‘Viking Sea’ – che alle 8 del mattino era regolarmente ormeggiata al Terminal Crociere di Porto Corsini a Ravenna – si è allontanata dalla propria posizione prima di essere recuperata grazie all’intervento della Capitaneria di Porto ravennate e dei servizi tecnico nautici – rimorchiatori, piloti ed ormeggiatori – che hanno dato il loro supporto alla nave, ora in sicurezza e costantemente monitorata.
La tragedia delle Marche spaventa l’Emilia-Romagna dove nella giornata odierna sono arrivati forti temporali. L’allarme è scattato sulla fascia costiera per gli intensi venti: raffiche di Bora fino a 95 km/h tra Cervia e Cesenatico, informa Emilia-Romagna Meteo, che parla anche di diversi pini divelti a Milano Marittima.
Maltempo Emilia-Romagna, bora e mareggiata nel Riminese
Il recupero della nave da crociera
Sono durate oltre 4 ore le operazioni di ‘recupero’ della Viking Sea la nave da crociera attraccata al Porto di Ravenna che a causa del forte maltempo ha rotto i cavi di ormeggio intraversandosi e appoggiando la chiglia sul fondale sabbioso, evitando così di finire contro la scogliera antistante il Molo Guardiano dello scalo romagnolo. Per mantenere in assetto l’imbarcazione, sono stati impiegati 5 rimorchiatori. In acqua anche la motovedetta della Guardia Costiera CP 328 in assistenza, e gli uomini del gruppo ormeggiatori.
In un primo momento i rimorchiatori hanno lavorato ininterrottamente per contrastare le violente raffiche di vento che spingevano lateralmente la nave contro la scogliera, riuscendo a riportarla parallela alla banchina e poi a mantenerla in posizione di sicurezza; successivamente, quando il vento, intorno alle 12.30, è diminuito di intensità, la nave è stata riavvicinata alla banchina attraverso una complessa manovra, con tre rimorchiatori in spinta sulla fiancata e due a tirare i cavi sul lato opposto.
L’imbarcazione – di bandiera norvegese, 228 metri di lunghezza con 870 passeggeri a bordo e circa 200 membri di equipaggio – è stata riportata in sicurezza all’ormeggio poco dopo le 13. La dinamica dell’evento, ed i motivi che hanno portato alla rottura dei cavi di ormeggio saranno oggetto di una verifica tecnica, da parte dei militari della sezione Sicurezza della Navigazione della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Ravenna, che si sono recati a bordo per un’ispezione.La nave non potrà lasciare il porto di Ravenna fino a quando non si apprenderanno le cause dell’evento e dopo che saranno eseguite le verifiche tecniche disposte dall’Autorità Marittima.
People mover, controlli e stop
Nel Bolognese si registrano già i primi danni: la polizia locale del distretto Reno Galliera comunica di aver ricevuto diverse segnalazioni per alberi e rami caduti sulla sede stradale. “Al momento sono chiuse al traffico via Galliera a Funo di Argelato e via Resistenza a Trebbo di Reno“. In città verifiche sul People mover. Informa infatti Marconi express che “a causa del forte vento di questa notte, si è reso necessario un controllo all’infrastruttura per garantire le condizioni di massima sicurezza. Il servizio riprenderà appena possibile. Il collegamento è intanto garantito attraverso navetta-bus tra la stazione centrale di Bologna e l’aeroporto, con fermata intermedia al Lazzaretto. I punti di partenza sono: all’aeroporto al piano terra, all’uscita arrivi; alla stazione Lazzaretto, in via Terracini; alla stazione centrale, in via Carracci. Marconi Express si scusa con i passeggeri per il disagio. Il sito Marconiexpress.it continuerà a dare informazioni aggiornate sullo stato del servizio”.
Danni e chiusure in Romagna. “Non uscite di casa”
Mirabilandia nel pomeriggio di venerdì, alla luce dell’allerta emessa dalla Protezione civile regionale, ha deciso di restare chiusa per l’intera giornata odierna, sperando di dare appuntamento al pubblico a domani. A Ravenna chiusi oggi i cimiteri di Ravenna, Marina di Ravenna e Savio: l’amministrazione della città romagnola invita i cittadini ad evitare gli spostamenti non necessari e di non accedere a parchi, pinete ed aree alberate; alcune strade sono chiuse proprio per la caduta di alberi.
A Lido di Savio si è registrata un’ingressione marina e, tra l’altro, è stato chiuso il traghetto sul porto canale che collegaMarina di Ravenna a Porto Corsini.
A Cervia, dove sono state chiuse le scuole, è stataannullata la gara dell’Ironman, che potrebbe svolgersi domenica se le condizioni meteo lo permetteranno; annullata la gara di triathlon 5150 prevista il 18 settembre, gli atleti iscritti saranno rimborsati. Cancellato anche il “memorial Marco Pantani”, che doveva svolgersi tra Forlì e Cesenatico. “La situazione è in rapido peggioramento. Si raccomanda – rende noto l’ente comunale – di non uscire di casa, di non sostare nei seminterrati e nei piani terra nella zona del porto canale, piazzale Bianchetti e da via Boito a via Mascagni, da viale 2 giugno verso il mare. Si sta procedendo con la chiusura delle strade allagate e interessate da caduta rami. Non utilizzare auto o altri mezzi di trasporto, a causa della pericolosita’ delle strade e delle alberature”.
Il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, fotografa la situazione nella sua città. “A causa della pioggia battente e del vento forte, le raffiche stanno raggiungendo gli 80km/h, si sono verificate ingressioni marine sul viale Carducci. E’ interdetto il traffico tra Viale Zara e Via Dante. Inoltre, i vigili del fuoco sono al lavoro su tutto il territorio per gestire situazioni critiche legati a tetti e alberi. Raccomando a tutti la massima attenzione e prudenza: uscite solo in caso di estrema necessità in attesa che la situazione si normalizzi”.
Nel Riminese sono almeno 60 le richieste di intervento giunte ai vigili del fuoco della città romagnola proprio a seguito della caduta di arbusti dalle alberature sulle vie. Anche a Riccione si registra la caduta di diversi alberi ma non risultano danni alle persone e nessuna criticità particolare per quanto riguarda la viabilità.
Temperature in calo di 10-12 gradi
Il weekend spalanca le porte all’autunno, con temperature in calo anche di 10-12 gradi, e la bora che già soffia sulla costa ravennate a 100 km/h, racconta Emilia-Romagna meteo. Nel corso della giornata si attendono “piogge irregolari ma localmente intense, specialmente su ferrarese orientale e a ridosso dell’Appennino romagnolo. Migliora velocemente dal pomeriggio”. Primi fiocchi di neve in montagna, sul Cusna e sul Cimone.