Google ha deciso di rimuovere il supporto a Chrome Sync per le versioni di Chrome meno aggiornate. Da decenni sappiamo come il browser di Google offra la funzionalità per sincronizzare tutti i dati personali di navigazione tra dispositivi diversi, una funzionalità che da oggi sarà riservata soltanto alle versioni più recenti di Chrome.

La novità dello stop al supporto di Chrome Sync è stata annunciata negli ultimi giorni da Google, e sicuramente si basa su questione di sicurezza e compatibilità.

Stando a quanto riferito da Google, Chrome Sync non è più compatibile con le versioni di Google Chrome rilasciate prima del 2021. Questo significa che tutti coloro che usano una versione di Chrome vecchia di almeno 4 anni, non potranno usare in alcun modo Chrome Sync.

Questi utenti vedranno quindi un messaggio di avvertimento quando apriranno la loro versione di Chrome, con il quale viene specificato che non potranno usare Chrome Sync finché non aggiorneranno il browser.

Bisogna considerare che tra coloro che non possono aggiornare Chrome vi sono anche gli utenti che sono fermi a versioni del browser antecedenti al 2021 per limitazioni hardware imposte dal dispositivo che usano. In tal caso, Chrome Sync risulterà inaccessibile.

Vi ricordiamo che Chrome Sync è una comoda funzionalità che permette di sincronizzare diversi dati di navigazione, come password salvate, estensioni e impostazioni personalizzate, tra dispositivi diversi che hanno accesso allo stesso account Google. Il suo primo lancio è avvenuto nel lontano 2009.

Per rimanere in tema, qui sotto vi lasciamo una serie di guide che potrebbero interessarvi se siete utenti Chrome e volete approfondire e ottimizzare il suo utilizzo: