Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Lassativi nel cibo, trappola al banchetto di vigili e politici a Verbania: indagano i carabinieri

[ Leggi dalla fonte originale]

Gran parte dei commensali di un pranzo organizzato a Verbania, in Piemonte, per la festa di San Sebastiano che è il patrono della polizia locale, hanno accusato sintomi riconducibili a un’intossicazione alimentare. A essere colpiti da improvvisi malesseri sono stati 28 dei 35 ospiti, vigili urbani in servizio o in pensione, sindaci e assessori dei comuni del Verbano-Cusio-Ossola e del Novarese.

E’ successo al ristorante sociale “Gattabuia” gestito da una cooperativa che dà lavoro anche a soggetti svantaggiati e detenuti del carcere di Pallanza. Le indagini sono condotte dai carabinieri. All’origine dei disturbi ci sarebbe con ogni probabilità un lassativo versato nello spezzatino con purè servito agli ospiti della tavolata organizzata.

Nessun problema nella conservazione degli alimenti sarebbe emerso dal sopralluogo compiuto dai Nas dopo la segnalazione dell’accaduto; e chi non ha consumato il piatto di carne non ha accusato alcun sintomo.

In compenso, sul davanzale esterno della finestra di un locale di servizio del ristorante sarebbero state ritrovate due boccette di purgante semivuote di due tipi diversi; e nessun altro ospite del locale, eccetto quelli seduti al tavolo della polizia locale, si sarebbe sentito male.

“Sono veramente dispiaciuto – spiega il comandante della polizia locale di Verbania, Andrea Cabassa – Non è stata una goliardata: si deve riflettere prima di rischiare di fare del male a qualcuno. Al tavolo c’erano anche persone fragili, avanti con l’età e con problemi di salute”. Nei prossimi giorni, annuncia Cabassa, alcune delle persone che sono state male sporgeranno querela.

In una nota congiunta con il sindaco di Verbania, Giandomenico Albertella, il comandante della polizia locale esprime inoltre “massima solidarietà a chi è rimasto colpito da un gesto vile. Quanto avvenuto non solo non può ripetersi, ma deve trovare una giustizia pronta, come siamo certi avverrà”.

Si muove anche la Regione Piemonte: l’assessore regionale alla polizia locale, Enrico Bussalino, ha espresso “solidarietà e vicinanza a tutti gli agenti, rappresentanti delle istituzioni e cittadini coinvolti in questa spiacevole vicenda. Mi auguro – conclude l’assessore – che le autorità possano far luce al più presto sull’accaduto, individuando i responsabili di un gesto tanto grave quanto irrispettoso nei confronti di chi lavora quotidianamente per garantire sicurezza e legalità sul nostro territorio”.

 

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.