[ Leggi dalla fonte originale]
Una lite tra due prostitute per un pezzo di marciapiede nei pressi della statale 7 Brindisi-Taranto, alla periferia del capoluogo adriatico, è degenerata in un tentato omicidio con un cacciavite come arma. La vittima, una donna di origini nigeriane, è finita in ospedale mentre una 27enne di origini bulgare, ma residente a Taviano, è stata arrestata.
L’autice della violenta aggressione è stata trasferita nel carcere di Lecce, così come disposto dal pm di turno presso la procura di Brindisi, il sostituto procuratore Gualberto Buccarelli.