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Luxottica annulla la festa di Natale: “Il Palasport è diventato troppo piccolo”

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La cena di Natale con concertone finale al PalaLuxottica era un pallino di Leonardo Del Vecchio: un momento in cui si cementava il legame tra i lavoratori e l’azienda colosso dell’occhiale. Tutto gratis per tutti, prima il cenone e poi lo spettacolo. Il trionfo del welfare aziendale. L’anno scorso, per esempio, sul palco sono saliti i Maneskin ma negli anni si sono esibiti artisti di primo piano, da Robbie Williams a Claudio Baglioni, da Biagio Antonacci a Laura Pausini.

La mail

Leonardo del Vecchio è morto a giugno del 2022, due anni dopo Luxottica comunica a tutti i dipendenti che la festa di Natale non ci sarà più. Una decisione presa dai manager che ora guidano l’azienda, ufficialmente per problemi di capienza. “Quest’anno, a causa delle crescenti complessità logistiche e organizzative legate all’evento e alla crescita progressiva della nostra comunità di dipendenti, abbiamo deciso di mettere in pausa l’organizzazione della serata”, è il contenuto della mail giunta qualche giorno fa ai lavoratori degli impianti bellunesi di Agordo, Cencenighe e Sedico e di quello trevigiano di Pederobba. “Per dimostrarvi il nostro apprezzamento per il lavoro e la dedizione che ogni giorno le nostre persone dedicano all’azienda, abbiamo pensato a un regalo speciale che riceverete nel mese di dicembre, come simbolo di gratitudine e di augurio di buone feste per voi e per le vostre famiglie”, scrive ancora l’azienda.

Il premio per Natale

Dunque arriverà probabilmente un premio, certamente gradito ma molto diverso da un momento di coesione come la visione di un concerto. “L’azienda ha comunicato che la sospensione è legata ad una questione organizzativa e di sicurezza, visto che il PalaLuxottica non può più contenere tutti i lavoratori del cosiddetto distretto veneto a cui è rivolta”, ha spiegato Luigi Dell’Atti, rsu della Filctem Cgil, al Corriere delle Alpi di Belluno. “Parliamo di grandi numeri: ad Agordo ci sono 5.100 lavoratori, a Cencenighe 320, a Sedico 4 mila e poi fa parte del distretto anche Pederobba. Il PalaLuxottica ha una capienza di circa 5 mila persone, nel 2023 gli spazi sono stati ampliati in sicurezza a 5.500 ma la popolazione Luxottica continua a crescere e l’azienda vuole tutelare soprattutto la sicurezza”.

Sindacati cauti

I sindacati sono molto cauti e nessuno entra a gamba tesa come reazione a questo cambiamento, perché l’azienda va a gonfie vele e la condizioni delle migliaia di dipendenti continua ad essere di assoluto privilegio. E nella mail in cui hanno comunicato che non ci sarà alcun concerto si è comunque lasciato aperto uno spiraglio per un evento, magari nei mesi estivi. “Stiamo già facendo delle riflessioni sugli eventi futuri e in particolare, forti dell’esperienza del Family Day 2023,?sulla possibilità di organizzare un evento nella stagione estiva che potrà essere più in linea con gli standard di sicurezza e inclusività a cui puntiamo sempre”.? “I dipendenti sicuramente molti sono dispiaciuti”, continua Dell’Atti, “ma la cosa che senz’altro preme più a tutti è che l’azienda continui a crescere e a galoppare nella produzione”.

 

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