E a Buenos Aires torna in scena Beatrice Venezi. Lo fa davanti a Giorgia Meloni, a cui la lega un rapporto di stima, nel corso della missione in Argentina della premier. La direttrice d’orchestra, nominata nel novembre 2022 consigliera per la musica dall’ex ministro Gennaro Sangiuliano e considerata un punto di riferimento nel suo campo dalla destra di governo – tanto da essere stata in corsa anche per essere nominata alla guida di alcuni teatri – ha tenuto a battesimo ieri l’evento conclusivo della visita della premier da Javier Milei.

Beatrice Venezi torna a dirigere l’orchestra sinfonica del Politeama Garibaldi di Palermo dopo le polemiche 03/02/ 2024 Foto Igor Petyx 

È toccato a lei, infatti, dirigere i due inni nazionali – quello argentino e quello italiano – che hanno aperto l’omaggio al cinema italiano, intitolato ‘Luz, camara, danza’, presso il Teatro Coliseo nella capitale argentina. L’unico teatro italiano, tra l’altra, attivo oltre i confini nazionali.

Venezi era stata attaccata da Maria Rosaria Boccia durante il caso Sangiuliano, ed aveva reagito annunciando di aver dato mandato ai propri legali per valutare azioni legali contro l’imprenditrice campana. Qualche giorno dopo, Venezi aveva diretto il concerto della Nuova Orchestra Scarlatti davanti ai delegati del G7 napoletano della Cultura. Venezi lo scorso 14 novembre è stata nominata “Direttore Principale Ospite” del Teatro Colón di Buenos Aires, in Argentina, il principale teatro d’opera di notorietà internazionale dell’America del Sud. La nomina, era spiegato in un comunicato, “consacra Venezi a icona e rappresentante della cultura italiana nel mondo” ed è avvenuta durante una cerimonia alla presenza della ministra della Cultura Gabriela Ricardez, del governatore della Città Autonoma di Buenos Aires, Jorge Macri e del direttore generale del Teatro Gerardo Grieco. Adesso il ritorno in scena per Giorgia Meloni.