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Una cornice d’oro per una multa da 200 euro per aver bevuto una birra nel centro storico di Genova alle 2 di notte.
Laura non solo racconta sui social la vicenda di cui è stata protagonista tra venerdì e sabato notte tra i vicoli della Superba ma ha lanciato una raccolta fondi on line, «Una birretta virtuale per aiutarmi a pagare questa mazzata!» che in poche ora ha già raccolto 70 euro.
«Frequento i vicoli da molti anni e posso dire di averne viste tante. Ma questa mi mancava – inizia così il racconto della donna che ha anche incorniciato la multa e l’ha postata sui social – La notte tra sabato 16 e domenica 17 novembre io e il mio compagno Massimo siamo stati fermati in centro storico. Avevamo con noi materiale scottante e compromettente: un pericoloso kebab a testa e 2 temibilissime bottiglie di Moretti da 66cl, una aperta e una chiusa. I prodi militari e vigili del pattuglione non hanno perso neanche un attimo, del resto era una questione di vita o di morte birre prontamente sequestrate e gettate, cibo di traverso e 200€ di multa».
Le uniche dichiarazioni fornite da Laura agli agenti, come si legge sul verbale, sono state “Me la incornicio questa c..o di multa” , come successivamente la donna ha effettivamente fatto.
Una situazione che secondo la “vittima” poteva capitare a tutti perché la normativa comunale, l’articolo 27 del regolamento della polizia urbana, prevede il divieto di bere all’aperto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed anche non alcoliche in contenitori di vetro e/o metallo dalle ore 22 alle ore 6 del mattino nell’area del cento storico. «Le leggi in una società come quella italiana servono, ma possono essere scritte e soprattutto applicate in modo più o meno sensato. Per questo regolamento è illegale anche una comune borraccia- sottolinea Laura- Forse servono anche i “tutori dell’ordine”, ma se l’andazzo è ancora e sempre di essere forticon i deboli e deboli con i forti c’è qualcosa che decisamente non va».
Per pagare i duecento euro previsti dalla sanzione Laura ha poi deciso di lanciare una raccolta on line «Se anche tu trovi folle quello che è successo e ti ho strappato una risata con la dichiarazione che ho fatto verbalizzare offrimi una birretta virtualeper aiutarmi a pagare questa mazzata!» e sottolineando che in caso raggiungesse una cifra più alta la differenza sarà donata in beneficenza.