Maria Adela Kuhfeldt come luogo di lavoro aveva scelto il prestigioso Palazzo Calabritto, nel cuore di Chiaia. E come dimora Posillipo, dove ha abitato in due case con vista sul golfo. Ha avuto per un certo periodo un fidanzato, che era anche socio di lavoro e frequentava i party esclusivi. Per buona parte della Napoli che conta, era una giovane imprenditrice nel campo dei gioielli arrivata da fuori per investire in città. Repubblica ha svelato invece che si trattava di una spia russa al servizio di Putin, con l’incarico di infiltrare il commando Nato.

In molti ricordano l’evento organizzato giovedì 11 febbraio del 2016 per l’inaugurazione del Serein Concept Gallery nello storico palazzo di via Calabritto. Tanti ospiti noti e foto, più video e interviste pubblicate sui social.

La casa di via Petrarca 

La sera Maria Adela si ritirava nella casa in affitto di via Manzoni, 120 metri quadrati e un affaccio sul golfo di Napoli. I condomini ricordano bene quella ragazza dagli orari insoliti: “Arrivava a tarda sera e poi spariva per settimane. Ma non ha mai causato problemi: era molto riservata”.

L’inaugurazione a Napoli del Serein Concept Gallery

Abiti di lusso, girava con auto importanti, in particolare, ricordano i vicini di casa, un’Audi di colore blu. Poi il trasferimento nell’ancora più prestigiosa via Petrarca. Anche qui attirava poco l’attenzione, si fermava poco nella casa, ma nel grande condominio si racconta di un via vai di ragazze straniere che aveva incuriosito.

Maria Adela era ben inserita in città, ma gli affari a un certo punto non vanno bene. L’avventura del Serein Coincep Gallery dura poco. Oggi, i locali di Palazzo Calabritto sono sfitti, dopo aver ospitato subito dopo un temporary store di “Clio make up”. Ricorda bene Maria Adela Kuhfeldt anche il portiere dello stabile, Luigi Catapano: “Veniva saltuariamente e aveva una dipendente italiana. Non avrei mai pensato a una storia del genere. Sembra un film”.

L’appartamento di via Manzoni 

Chiuso dopo poco anche il negozio aperto nel centro orafo Tarì di Marcianise: “L’azienda Serein è stata insediata molti anni fa ma per un breve periodo e da tempo non più presente”, fanno sapere dal centro orafo.

(ansa)