OnePlus ha sollevato – parzialmente – il velo sul suo prossimo top, OnePlus 13, svelando design e data di lancio. E anche se il dispositivo non presenta un design molto diverso rispetto al predecessore, sotto al cofano troveremo tantissime novità e una serie di “prime volte”.

Andiamo a scoprire cosa attenderci dall’attesissimo OnePlus 13, a cominciare dal nuovo SoC appena presentato da Qualcomm, Snapdragon 8 Elite, ma anche una serie di “prime volte” per il mondo Android, riguardanti schermo e ricarica wireless in stile iPhone. 

Il design rappresenta un’evoluzione piuttosto conservativa di OnePlus 12, tanto che a prima vista potrebbero sembrare lo stesso telefono. 

Ed è un peccato, perché OnePlus 13 presenta numerose novità anche in questo senso, a cominciare dai bordi piatti in metallo spazzolato, che contrastano con i bordi tondi e lucidi del predecessore.

Davanti non sembrano esserci molti cambiamenti, ma dalle immagini sembra che le cornici siano molto più sottili.

Per questo bisognerà però vedere le immagini reali, perché i render potrebbero ingannare.

Sul retro abbiamo lo stesso blocco fotocamere circolare, ma non si fonde più con il bordo del telefono, ed è a isola. OnePlus ha dato anche maggiore rilievo al marchio Hasselblad, spostandolo dal blocco fotocamere verso destra, su una linea orizzontale che si corre verso il bordo del dispositivo.

Tre saranno le colorazioni disponibili, nero (Obsidian Secret, tradotto dal cinese), blu scuro (Blue Moment, sempre tradotto) e bianco. Secondo quanto riferito, il modello nero imiterà la trama del legno naturale, tanto che la finitura è definita Ebony Wood Gain Glass.

La colorazione blu avrà invece una morbida finitura vellutata, probabilmente in finta pelle, e il blocco fotocamere a contrasto in argento mentre il bianco sarà liscio.

A quanto pare, almeno al lancio, quest’anno OnePlus 13 non arriverà in verde, ma secondo alcune testate è possibile che OnePlus lanci una nuova opzione colore quando il telefono debutterà a livello internazionale.

Qui sotto potete vedere la colorazione nera anche dal vivo, nelle mani della celebrità cinese Victoria Song.

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, il nuovo OnePlus 13 presenta molti più spunti, a cominciare dal SoC, ma anche per lo schermo e la ricarica wireless. 

Il SoC: arriva il nuovo Snapdragon 8 Elite, ma non sarà il primo

Annunciato proprio ieri, il SoC Snapdragon rappresenta probabilmente la novità più interessante del nuovo OnePlus 13. La stessa CPU Oryon dei PC Windows ARM arriva sugli smartphone e per l’occasione Qualcomm cambia marchio, abbandonando il nome Snapdragon 8 Gen 4. 

I miglioramenti rispetto alla precedente generazione dovrebbero essere notevolissimi (si parla di un +45% di prestazioni per la CPU e +40% per la GPU). 

Non solo, ma ovviamente c’è il supporto alle AI generative multimodali grazie alla Hexagon NPU, miglioramenti per la fotografia, connettività 5G ottimizzata e supporto al Wi-Fi 7.

OnePlus 13 non dovrebbe essere il primo smartphone a essere lanciato sul mercato con questo SoC, però, perché stando alle anticipazioni domani dovrebbe essere annunciato Xiaomi 15, che adotterà proprio questa soluzione. 

Uno schermo come non se ne è mai visti

Il presidente dell’azienda, Louis Jie, ha affermato su Weibo che OnePlus 13 avrà molte funzionalità “prime del settore”, tra cui un nuovo schermo 2K BOE X2.

Il pannello, OLED LTPO da 6,8 pollici con risoluzione di 1440 x 3168 px, sarà di tipo curvo, utilizzerà un chip di visualizzazione sviluppato autonomamente P2 e sarà il primo schermo DisplayMate A++ al mondo.

Stando a quanto riportato, lo schermo del dispositivo sarà in grado di funzionare con diverse frequenze di aggiornamento in differenti sezioni dello schermo contemporaneamente.

Ad esempio, una parte dello schermo potrebbe visualizzare il contenuto a 120 Hz mentre un’altra parte, che mostra il testo statico, potrebbe scendere a soli 10 Hz.

Ricordiamo che la maggior parte dei top Android offre display ad alta frequenza di aggiornamento, come Samsung Galaxy S24 Ultra che arriva a 120Hz. Ma in questi casi è l’intero schermo ad aggiornarsi a quella velocità, il che consuma più energia.

Con la nuova tecnologia, OnePlus ridurrà significativamente il consumo energetico. L’azienda afferma anche che questa tecnologia offrirà una migliore reattività e un’esperienza touch esterna “leader del settore“, assicurando che lo schermo funzioni in modo ottimale anche in condizioni “ventose” e “nevose”.

Più praticamente, un’applicazione potrebbe essere nell’utilizzo a schermo diviso, quando si guarda un video su YouTube su una parte di schermo e sull’altra si legge una pagina di un sito, ad esempio.

Arriva il MagSafe per Android, con tanto di accessori e il nuovo caricatore magnetico

OnePlus 13 presenterà molte novità dal punto di vista della batteria, a iniziare dalla capienza, che dovrebbe passare da 5.400 mAh a 6.000 mAh con supporto per la ricarica rapida da 100 W.

La vera svolta sarà però per quanto riguarda la ricarica wireless, che dovrebbe arrivare a 50 W e sarà di tipo magnetica come il MagSafe degli iPhone, con tanto di accessori. 

OnePlus 13 infatti dovrebbe supportare lo standard Qi2, con tanto di accessori che supportano la tecnologia. Su Weibo, a inizio ottobre il presidente di OnePlus China Louis Jie rispondendo a un utente ha accennato a nuove cover con venature del legno compatibili.

Questo riferimento suggerisce che le cover sarebbero compatibili con la funzione di ricarica magnetica “standardizzata” Qi2. Non solo, ma appena 24 ore fa lo stesso Louis Jie ha annunciato il nuovo caricatore magnetico con potenza massima di 50W.

Altre specifiche

Infine, il nuovo OnePlus 13 dovrebbe avere fotocamera principale LYT808 da 50 MP, accompagnata da un sensore grandangolare JN5 da 50 MP e da una fotocamera con periscopio LYT600 con zoom 3X.

La resistenza alla polvere e all’acqua dovrebbe essere di tipo IP68/IP69, e per la prima volta dovrebbe arrivare il sensore di impronte digitali a ultrasuoni.

La RAM dovrebbe arrivare a ben 24 GB e sarà di tipo LPDDR5X, mentre lo spazio di archiviazione arriverà a 1 TB.

Per quanto riguarda il sistema operativo, il telefono dovrebbe arrivare con la nuova OxygenOS 15 basata su Android 15, che dovrebbe essere presentata ufficialmente il 24 ottobre. 

Il nuovo OnePlus 13 verrà presentato il 31 ottobre alle 16 ora locale, ovvero alle 10 ora italiana. 

State preparando la carta per il nuovo OnePlus 13? Nell’attesa, scoprite tutti i trucchi per sfruttare al meglio i telefoni del robottino!