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Che una politica tutta al maschile sia anch’essa un abuso sulle donne è circostanza piuttosto chiara. E allora la foto di Palermo, scattata alla vigilia della giornata contro la violenza di genere, diventa simbolica. Ma al contrario: un vertice politico con 19 uomini – diciannove! – e zero donne. Può accadere ancora, alla fine del 2021: il centrodestra palermitano, chiamato a decidere su un evento non esattamente secondario – alleanza e candidature nel capoluogo più grande coinvolto dalle amministrative dell’anno prossimo – non fa sedere attorno a un lunghissimo tavolo neppure una figura femminile. Roba da record. Meritano di essere citati, gli ultimi protagonisti di una concezione leggermente (si fa per dire) ristretta della partecipazione della donna alla vita pubblica: Alessandro Anello, Vincenzo Figuccia, Igor Gelarda, Francesco Scarpinato, Raoul Russo, Pippo Palmeri, Elio Ficarra, Andrea Aiello, Giulio Tantillo Andrea Mineo, Gianluca Inzerillo, Angelo Pizzuto, Claudio Volante, Alessandro Aricò, Felice Bruscia, Roberto Clemente, Giacomo Balsano, Pippo Enea, Giuseppe Alessi.
La Lega nuova di Fedriga. Rabbia No Vax sui social: “Salvini sei un traditore”
di
Emanuele Lauria
25 Novembre 2021
Nessuno di loro, nel corso della riunione di mercoledì pomeriggio, si è posto il problema che non ci fosse neppure una rappresentante dell’altro sesso a dire una parola sul futuro della città. E nessuno, per inciso, ha provato un minimo di imbarazzo nel farsi ritrarre in un consesso esclusivamente maschile e a inviare la foto ai media. Non è colpa solo di chi ha partecipato al vertice, per carità, e il merito prescinde dall’identità di genere: ma è possibile che Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia (che pure ha una leader nazionale donna), che le formazioni minori, dall’Udc alla rediviva Democrazia Cristiana, non abbiano fra le proprie file una donna all’altezza di partecipare al dibattito? Se lo chiede Davide Faraone, il capogruppo al Senato di Italia Viva che ha deciso di candidarsi alla guida del Comune, ricordando con ironia che Palermo ha 647.422 residenti di cui 338.392 di genere femminile. Al di là delle dinamiche da campagna elettorale, un dato è certo: quella foto è una sconfitta per tutti, donne e uomini. Un tenace segnale di arretratezza.