[ Leggi dalla fonte originale]
Ha bussato con tutte le sue forze alla porta di casa, chiedendo aiuto. Una ragazza aggredita dal compagno è stata salvata dalla vicina. Succede a Perugia.Dopo essersi messa in salvo, la giovane ha chiamato il numero d’emergenza per sottrarsi alle violenze del fidanzato. Il ventisettenne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Già in passato la ragazza aveva subito violenze fisiche e psicologiche dal compagno che – ha raccontato poi ai poliziotti – anche ieri sera l’ha aggredita, tentando di strangolarla. Motivo? “Una morbosa gelosia”. Era scoppiato l’ennesimo litigio, e per l’ennesima volta lui, completamente ubriaco, ha iniziato a picchiarla e maltrattarla. Poi le ha messo le mani al collo.
Uccisa dal marito, Patrizia Russo aveva paura: “Non lo riconosco più, temo faccia una cavolata: ne morirei”
Quell’uomo – ha spiegato lei – la considerava sua proprietà, lo rivendicava a suon di botte e insulti e in altre occasioni la ragazza lo aveva già denunciato, salvo poi ritirare la querela nella speranza di un cambiamento. Non è mai arrivato. Ieri, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quando ha tentato di strangolarla, la giovane ha realmente temuto per la propria vita e ha chiesto aiuto alla vicina, che le ha aperto la porta e l’ha messa in salvo. Poi si è rivolta alle forze dell’ordine. Subito è stata portata in ospedale, dove le sono state diagnosticate ferite e contusioni guaribili in 10 giorni, mentre l’uomo è finito in carcere.