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RIMINI – Due youtuber indagati per aver pubblicato online l’audio delle urla di Pierina Paganelli, accoltellata e uccisa nel garage di casa a Rimini a ottobre 2023. Si tratta dell’audio in cui la vittima si sente urlare sette volte sotto i colpi dell’assassino.
L’audio di una telecamera di sorveglianza che un residente in via del Ciclamino ha posizionato sulla porta del proprio garage è finito pubblicato su due canali di YouTube a disposizione degli utenti.
Caso Pierina Paganelli, sette urla poi rumori di porta e chiavi. Emergono nuovi particolari nella registrazione del 3 ottobre
Un atto ritenuto insensibile e di cattivo gusto che ha portato gli avvocati Monica e Marco Lunedei, che difendono i figli di Pierina Paganelli, a fare la segnalazione alla polizia postale che – coordinata dalla Procura della Repubblica di Rimini – è intervenuta per bloccare la pagina su cui era pubblicato l’audio che in pochissimo tempo aveva raccolto già 17mila visualizzazioni. La denuncia penale è scattata per divulgazione di materiale d’indagine prima di un’udienza preliminare.
Di recente c’è stato un colpo di scena nelle indagini. La perizia genetica sul Dna di Louis Dassilva, unico indagato e in carcere da luglio per l’omicidio della pensionata 78enne, non è risultato sul corpo della vittima e sulla scena del crimine.