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In rete si fa già un gran parlare di Pixel Watch 2, il successore del primo vero smartwatch Google. Se l’attenzione verso questo prodotto sia assolutamente giustificata, può assolutamente valer la pena posare gli occhi sul nuovo TicWatch Pro 5, che probabilmente avrà tutta una serie di specifiche che il futuro Pixel Watch potrà solo sognare.
Chi conosce i prodotti di TicWatch (cui la recensione di Pro 3) saprà bene che la caratteristica di questa famiglia di smartwatch con Wear OS (ovvero il sistema operativo Google per orologi) è quella di avere a disposizione due display sovrapposti. Questo permette agli smartwatch TicWatch solitamente di avere un’autonomia molto superiore ai concorrenti, permettendo di mostrare le informazioni essenziali (come l’orario, il giorno o il numero di passi) da uno schermo transflective trasparente a bassissimo consumo.
Quest’anno Mobvoi, l’azienda dietro questo prodotto TicWatch ha voluto rinnovare completamente il suo prodotto di punta, presentando un TicWatch Pro 5 completamente aggiornato, partendo proprio dal suo Ultra Low Power Display (ULP Display) chge adesso ha delle funzionalità avanzate totalmente inedite e che permetterà per esempio di vedere la zona cardiaca semplicemente con un colpo d’occhio grazie alla retroilluminazione colorata di questo pannello, garantendo quindi massima comodità anche di notte.
In più è stata introdotta una nuova corona ruotante laterale, che oltre a navigare nelle app e nei menù di Wear OS, può essere utilizzata anche nella modalità a basso consumo per scorrere fra le varie schede, passando per esempio dal mostrare il battito cardiaco, l’ossigenazione del sangue, le calorie e molto altro, senza mai dover risvegliare il sistema operativo dell’orologio e quandi mantenendo i consumi al minimo.
Sempre nell’ottica di massimizzare l’autonomia abbiamo una nuova funzionalità che rileva quando l’orologio non viene utilizzato a lungo (per esempio quando dormiamo o quando non è indossato) per disattivarlo quasi completamente. Nel caso del sonno viene comunque mantenuto il suo tracciamento, aggiungendo addirittura il monitoraggio del respiro e un monitoraggio personalizzabile dell’ossigenazione del sangue.
L’altra grande novità di questo orologio è poi il suo processore. Per la prima volta esordisce infatti l’ultimo Snapdragon W5+ Gen 1 presentato lo scorso anno. Si tratta dell’ultimo processore Qualcomm per smartwatch che porta in dote ulteriori miglioramenti in termini di prestazioni e di autonomia, grazie a nuovi sensori a basso consumo, che grazie anche al lavoro di Mobvoi, dovrebbero garantire un ancora migliore tracciamento dell’attività sportiva.
Benché si parli di tanti affinamenti, che proveremo a breve nella nostra recensione completa, ci sono anche due novità assolute per TicWatch: il calcolo del tempo di recupero e del VO2 Max.
Vediamo un po’ di dati tecnici di questo smartwatch.
Caratteristiche tecniche TicWatch Pro 5
Processore Snapdragon W5+ Gen 1
2 GB di RAM / 32 GB di memoria interna
Schermo da 1,43″ 466*466 pixel, OLED + secondo display Ultra Low Power
Dimensioni: 50,15 x 48 x 12,2 mm
Peso: 44,35 gr
Connettività: Wi-Fi, Bluetooth 5.2, GPS, Beidou, Glonass, Galileo, QZSS
NFC (Google Wallet)
Speaker, microfono, barometro, bussola
Batteria da 628 mAh
Lo smartwatch è realizzato in alluminio di grado aerospaziale, resistente e leggero. Il vetro è un Corning Gorilla Glass molto resistente e tutto l’orologio è testato e certificato per gli standard militari MIL-STD-810H e per immersioni fino a 5ATM.
In tutto questo TicWatch Pro 5 arriva sul mercato già aggiornato a Wear OS 3. Cosa niente affatto scontata considerando i problemi che l’azienda ha avuto nell’aggiornare i suoi modelli precedenti.
Prezzo e disponibilità TicWatch Pro 5
TicWatch Pro 5 è disponibile da subito (anche su Amazon) a 359€, un prezzo certo alto rispetto ad altri smartwatch, ma in linea con il mercato, purtroppo leggermente al rialzo, anche sugli smartwatch.