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(iLMeteo.it) – E’ la notte delle stelle. Tutti col naso all’insù a caccia di una stella cadente, di una ‘lacrima di San Lorenzo’ o meglio delle Perseidi, uno sciame meteorico che la Terra attraversa in questo periodo dell’anno.
Questo sciame meteorico, un insieme di detriti e frammenti di roccia, viene periodicamente ‘lasciato’ dalla gigantesca cometa Swift-Tuttle: l’abbondante quantità di polveri e particelle di ghiaccio, a contatto con l’atmosfera della Terra, si incendia e genera l’effetto ‘Stelle Cadenti‘.
La leggenda popolare più famosa racconta poi che le Perseidi sono le lacrime di San Lorenzo, versate dal Santo durante il suo martirio: da qui nasce anche la tradizione di esprimere un desiderio, nella speranza che Lorenzo ci aiuti a realizzarlo.
Insidie all’orizzonte
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.ilmeteo.it, prevede molte insidie all’orizzonte: nelle prossime ore una ‘goccia fredda’ dai Balcani provocherà ancora instabilità diffusa al Centro-Sud con acquazzoni tra Basso Lazio e Sicilia, in particolare lungo il versante tirrenico. Stanotte poi le nubi si saranno quasi ovunque diradate e permetteranno la visione delle stelle cadenti; ma a quel punto la Luna quasi Piena nasconderà parte dello spettacolo a causa della sua forte luminosità: addirittura il 12 agosto alle 03:35 arriverà l’ultima Superluna dell’anno, la ‘Luna dello Storione’, più brillante e più grande del solito.
Il primo desiderio sarà quindi vedere, nonostante il cielo un po’ troppo luminoso, almeno una stella cadente: sarà un desiderio sulla fiducia, prima ancora di vedere la stella cadente.
Il secondo desiderio sarà quello di fermare il lento graduale cedimento dell’alta pressione: abbiamo avuto 3 mesi di sole, cieli azzurri e caldo africano e, ora che ci avviciniamo a Ferragosto, il tempo si guasta?
Ferragosto bagnato
Purtroppo sembra di sì, avremo frequenti acquazzoni pomeridiani per gran parte di questa settimana e poi, per Ferragosto, arriverà la minaccia ‘Fantasma Atlantico’: dopo mesi di assenza, senza una benché minima perturbazione oceanica, potrebbe arrivare, proprio nel giorno delle grigliate e dei gavettoni, un fronte perturbato dalla Francia con piogge anche intense ad iniziare dal Nord-Ovest!
A questo punto, per evitare questa crisi dell’estate, merita esprimere tutti insieme un unico bel desiderio al Martire San Lorenzo: vorremmo godere ancora del bel tempo estivo, senza violenti nubifragi e senza nuvole. Le giornate grigie a metà agosto rischierebbero di farci piombare in anticipo nell’autunno lento e monotono dell’ufficio, della scuola e della solita routine.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 10. Al Nord: irregolarmente nuvoloso, meno caldo. Al Centro: temporali pomeridiani sul Lazio, soleggiato altrove. Al Sud: forti temporali su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Giovedì 11. Al Nord: cielo a tratti nuvoloso. Al Centro: meno caldo, temporali ancora sul Lazio, e poi in Sardegna. Al Sud: instabile su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia con temporali.
Venerdì 12. Al Nord: tempo instabile al Nordest, localmente altrove. Al Centro: variabile, qualche acquazzone sull’Appennino e dal pomeriggio anche in pianura. Al Sud: maltempo con acquazzoni e temporali diffusi, in particolare nel pomeriggio.
Tendenza: weekend con temporali al Centro-Sud sabato e prevalenza di sole domenica. Ferragosto instabile al Nord e sull’Alta Toscana, prevalenza di sole e caldo altrove.