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Sei alla ricerca di idee per Natale? Se hai manualità e un po’ di creatività quest’anno puoi rinnovare tutti gli addobbi a costo quasi zero. Basta utilizzare il quilling, una tecnica che si basa su striscioline di carta arrotolate.
«È stata riscoperta da poco, ma risale addirittura al Rinascimento e nei Paesi dell’Est europeo era molto popolare. Ancora oggi molte artiste arrivano da lì, anche se ormai il fenomeno quilling si è diffuso in tutto il mondo», racconta Giorgia Ghezzi (@linfa_creativa su Instagram), una delle principali rappresentanti di questa new wave, che si è messa a reinterpretare di tutto, anche le tradizionali icone natalizie, dall’albero di Natale a Santa Claus.
«Diventano decorazioni da appendere, oppure biglietti di auguri, segnaposto, chiudi pacco e altro», conferma Annachiara Valentini (@annachiara_creations su Instagram) un’influencer di quest’arte. «Anche i principianti possono divertirsi. Basta arrotolare una strisciolina di carta verde e poi spingere il centro verso l’alto per creare un piccolo alberello. E le forme più semplici possono essere assemblate per creare bellissimi fiocchi di neve».
Vuoi cominciare? Fai così
L’investimento iniziale è praticamente inesistente. «Per i primi esperimenti di quilling servono solo carta o cartoncini, colla vinilica, forbici e pinzette. Per aiutarti puoi arrotolare la carta su uno stuzzicadenti, un ago da lana oppure un uncinetto. Per le forme più grosse puoi usare matite, bicchierini, scatoline e così via», spiega Giorgia Ghezzi.
«Questo per i primi esperimenti, se poi ti appassioni puoi comprare le strisce già fatte per pochi euro. Li trovi nei negozi di fai da te, nelle fiere dedicate alla creatività o su internet, nei portali generalisti o su quelli specializzati come craftelier.com. Già che ci sei puoi prendere anche l’apposita penna da quilling da usare al posto dello stuzzicadenti. E se vuoi semplificarti la vita ti conviene optare un kit completo da circa 15 € che è dotato anche di altri strumenti».
Il quilling tradizionale si basa su forme semplici che hanno nomi precisi: cerchio, quadrato, lacrima, occhio e così via. Si ottengono arrotolando stretta la carta per poi lasciarla srotolare un pochino e quindi fissandola con la colla. Se con le dita schiacci il rotolo al centro ottieni un ellisse, se premi con le dita ai bordi, ottieni un occhio e così via. Dall’assemblaggio di queste forme deriva tutto il resto.
«Nel quilling del terzo millennio però non ci sono regole ferree», commenta Anna Chiara. «Chiunque può decidere di piegare la carta anche in altri modi e di mixarla a disegno o ad altri materiali come perline o sassolini». La fantasia in quest’arte è decisamente al potere.
Il biglietto d’auguri
Un cartoncino natalizio in versione 3D e a prova di bambino. «Si basa sostanzialmente su rotolini di carta di vari colori alti massimo 5 millimetri», dice Tatiana Frolova di Creative Paper (Youtube).
«Sbizzarrisciti giocando con allegre tonalità di verde e con cerchi di grandezze diverse. I tronchi si fanno con della carta marrone, lasciando allargare il rotolo e poi schiacciandolo ai quattro lati. Le stelle si ottengono premendo più in profondità. Chiudi ogni rotolino con la colla vinilica e poi fissalo a un cartoncino di carta su cui avrai scritto qualche parola d’auguri. Il successo è assicurato».
Il fiocco di neve
Perfetto per decorare un albero di Natale, questo fiocco di neve è bello e semplicissimo. «Serve solo un po’ di pazienza perché i pezzi sono molti, ma sono tutte figure base del quilling, da fare con strisce di cartoncino alte 1 centimetro». Questo almeno è il parere di Rebecca Streeton che vende i suoi lavori su Etsy (theBeehiveHandmade).
«Comincia con 6 rotolini di carta a forma di occhio. Arrotolali stretti, poi lasciali aprire un po’ e stringi alle 2 estremità. Si chiudono con la colla e si attaccano fra loro. Fra l’uno e l’altro metti altri rotolini a forma di goccia, schiacciando solo un’estremità. Attacca due rotolini strettissimi e concludi con altri 6 occhi».
Il pupazzo di neve
È lo spirito dell’inverno e può essere a scelta decorazione da appendere, chiudi pacco, o segnaposto. «Ho usato delle strisce alte 1 centimetro di cartoncino, quello che usano i miei figli per disegnare», spiega Giorgia Ghezzi.
«Per la testa e il corpo devi fare due cerchi, arrotolando il cartoncino attorno a bicchierini da liquore. Riempili con una striscia arrotolata stretta e lasciata aprirsi un po’, poi incolla i due cerchi fra di loro. Con strisce di carta alti 2 mm crea i bottoni e gli altri accessori. Il naso e la sciarpa sono un rotolini lasciati allentare e poi schiacciati. Gli occhi e la bocca sono circolini di carta o perline. Il cappello è di cartoncino alto 1,5 cm e arrotolato su un pennarello».
Dove puoi imparare il quilling
Sul canale youtube Vivi con Letizia puoi studiare le classiche forme base.
Su Instagram cerca Sena Runa (@senaruna) che ha pubblicato tanti video tutorial. Su Etsy puoi trovare molte maker che vendono schemi con le istruzioni.
In libreria puoi chiedere il volume di Elena e Ivana Marconato, Il quilling. Orecchini in filigrana di carta (Il Castello editore, 19 €).
Nelle immagini, dall’alto verso il basso: l’albero di Svetlana Danilova (@qll_art); la palla di Natale è di Annachiara Valentini (annachiaravalentini.it); il fiocco di neve è un’altra icona natalizia reinterpretata da Annachiara Valentini; in fondo, la scritta tridimensionale Noel di Sena Runa (@senaruna), può stare appoggiata a un ripiano.
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