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Quindicenne aggredito da un branco di cani randagi nel Salento: medicato con quasi 100 punti di sutura

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Aggredito da quattro cani randagi, 15enne finisce in ospedale in gravi condizioni. È accaduto la sera del 26 settembre scorso alla periferia di Supersano (paese nell’entroterra del basso Salento). Il giovane era in compagnia del padre con cui aveva raggiunto un appezzamento di campagna per raccogliere delle lumache.

Improvvisamente da un terreno limitrofo sono sbucati gli animali di grossa taglia. Padre e figlio hanno cercato di allontanare i cani ma gli animali hanno avuto il sopravvento avvinghiandosi contro il più giovane aggredito in più punti del corpo: alcuni morsi hanno sfiorato la giugulare ed il ragazzo è stato ferito anche all’altezza del collo. Immediata è partita la richiesta di soccorso. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118. Che hanno provveduto a trasportare il giovane presso l’ospedale di Scorrano dove gli sono stati applicati quasi 100 punti di sutura.

Le sue condizioni sono in netto miglioramento e il giovane è stato dimesso dopo una consulenza. Anche il genitore è rimasto ferito, seppur in modo più lieve: ha riportato tagli alla zona lombare suturati con 18 punti e ferite alle ginocchia causate dai morsi e in via di guarigione perché infette. Da giorni, le forze dell’ordine sono impegnate nella ricerca dei quattro cani che non sono stati ancora trovati. In zona, ormai da settimane, sono state innumerevoli le segnalazioni di avvistamenti più o meno attendibili di lupi. Al momento, però, gli investigatori tendono a ipotizzare un’aggressione da parte di cani randagi: difficile che i lupi infatti si avvicinino e addirittura attacchino gli esseri umani.

 

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