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Confezione
Nessuna sorpresa nella confezione di iPhone 16 Plus che contiene solo il cavo in corda USB-C/USB-C.
Costruzione ed Ergonomia
iPhone 16 Plus è ancora riconoscibilmente un iPhone senza particolari variazioni sul tema dal punto di vista costruttivo. Il profilo è in alluminio con un effetto satinato molto piacevole sia alla vista che al tatto. Sul retro il vetro è ora interrotto da un blocco fotocamera a pillola e non più quadrato, una sorta di ritorno al passato. Molto bello il contrasto delle colorazioni fra il blocco fotocamere a il resto della scocca. Finalmente Apple quest’anno si è decisa a introdurre dei colori più vividi e piacevoli rispetto al passato.
Lo smartphone è sottile 7,8 millimetri e pesa 199 grammi. Ancora una volta la sensazione di qualità in mano è eccezionale ed è davvero impossibile trovargli dei veri difetti. Ancora una volta lo smartphone è resistente ad acqua e polvere secondo lo standard IP68. La versione Plus rispetto al modello base è ovviamente più grande, ma non è comunque un dispositivo fuori scala se guardiamo al mercato smartphone attuale.
La scheda tecnica di questo smartphone è di tutto rispetto. Abbiamo il nuovissimo processore Apple A18 a 3 nanometri con GPU a 5 core. Un salto in avanti di due generazioni rispetto allo smartphone dello scorso anno. Viviamo in un momento storico in cui queste CPU sono ampiamente sovradimensionate rispetto alle necessità, ma l’avvento della AI potrebbe cambiare tutto questo a avere sotto alla scocca un processore come l’A18 garantirà sicuramente maggiore longevità.
Aggiornata la RAM che ora ammonta a 8 GB e abbiamo poi ancora una volta gli stessi tre tagli di memoria: 128 / 256 e 512 GB. Peccato per il taglio base ancora così sacrificato, non accettabile già da un po’ su questa categoria di prodotto, visto che la memoria non è espandibile, se non sfruttando i piani cloud a pagamento.
Ottima la connettività: 5G, Wi-Fi aggiornato alla versione 7, Bluetooth 5.3 e supporto eSIM. L’uscita USB-C è ancora di tipo 2.0, limitando la velocità di trasferimento dati (ma c’è comunque l’uscita video).
Presente l’NFC per i pagamento e l’ultrawideband per gli AirTag e per funzionalità più avanzate come l’apertura delle auto. Infine è presente l’SOS satellitare, che vi permette a tutti gli effetti di ricevere un aiuto in luoghi dove la rete cellulare non è presente.
Quest’anno è stato poi introdotto l’action button prima prerogativa solo dei modelli Pro (che come sapete però non ci ha convinto particolarmente anche dopo un bel po’ di tempo). A questo quest’anno si aggiunge il tasto Controllo Fotocamera, dotato anche di una superficie touch e che permette di semplificare alcune operazioni durante lo scatto. A nostro parere non ha centrato il segno. L’idea è lodevole, ma ad oggi non aggiunge davvero qualcosa in più rispetto a utilizzare i controlli a schermo.
Fotocamera
iPhone 16 Plus ha un kit di due fotocamere principali, una 48 megapixel ƒ/1.6 e una 12 megapixel grandangolare ƒ/2.2 con anche funzionalità di autofocus.
Purtroppo manca una fotocamera zoom di qualche tipo che avrebbe reso questo smartphone decisamente più completo e in linea con altri smartphone top di gamma. Il sensore da 48 megapixel può però fare foto zoom con un ingrandimento 2x applicando un semplice ritaglio dello scatto principale, compensando in parte questa mancanza.
La fotocamera di iPhone è ancora una volta ottima, restituendo scatti nitidi, ricchi di dettaglio e con una fedele riproduzioni dei colori. Bene anche la parte di scatti notturni, dove permane però un certo flare. Bene anche la grandangolare, che nonostante la risoluzione non particolarmente alta riesce a proporre scatti di qualità. Non trascurabile la qualità della fotocamera frontale da 12 megapixel, che realizza scatti migliori di buona parte dei concorrenti, senza neanche dover apportare particolari upgrade rispetto al passato.
Quest’anno abbiamo l’introduzione del tasto Controllo Fotocamera che permette di avviare l’app della fotocamera con un click, permettendovi di scegliere anche fra altre app fotocamera (fra queste per esempio anche Instagram).
Una volta che la fotocamera è aperta offre invece vari tipi di interazioni grazie al click, al click più forte e allo scorrimento del dito.
Ad oggi non siamo riusciti a trovare questo tasto una vera aggiunta alla nostra esperienza d’uso. Il dito non cade naturalmente in quella posizione né che lo utilizziamo in verticale e né in orizzontale. Le funzioni a cui permette di accedere si navigano sempre con un minimo di complessità in più rispetto al desiderato. Infine non offrono niente che non sia possibile fare anche più rapidamente tramite il touch dello schermo. Non è bocciato: ma è rimandato al prossimo settembre. Quello di iOS 19. Chissà che non si trovi il modo di sfruttarlo meglio.
Dal punto di vista software una graditissima novità è l’espansione della gestione degli stili che ora sono ancora più comodi da utilizzare e da personalizzare, offrendo quindi un’esperienza più flessibile e completa per gli utenti che vogliono ottenere uno stile diverso nelle loro foto, in parte andando anche a “imitare” la resa degli smartphone concorrenti.
Senza però dover cambiare smartphone. Peccato che gli utenti pro non troveranno in questo smartphone lo scatto in Pro Raw.
Ancora una volta è eccellente la parte di registrazione video. Si può registrare in 4K a 60fps con una resa eccellente, ottima stabilizzazione e quest’anno una registrazione audio ancora migliore. Questo smartphone è perfetto non solo per i creator, ma anche per la persona “comune” che vuole realizzare video in famiglia o durante le vacanze. Quest’anno arriva poi il mix audio che permette di “mescolare” diversamente i volumi dei video, creando delle combinazioni diverse di audio parlato e di rumori di fondo, ricreando situazioni più cinematografiche, oppure isolando del tutto la voce ed eliminando i rumori indesiderati.
Display
Non ci sono novità sul display che rimane l’ottimo pannello del passato. Si tratta di uno schermo da 6,7 pollici con risoluzione di 1290 x 2796 pixel e realizzato in tecnologia AMOLED. Questo schermo può modificare la sua luminosità fra i 1 e 2000 nit, restituendo un buon valore massimo ma soprattutto uno straordinario valore minimo.
Peccato però per il refresh rate a 60 Hz. Se è vero che chi ha usato iPhone “non Pro” nel passato non noterebbe la mancanza, basta usare un qualsiasi smartphone Android (anche da 150€) o un iPhone Pro per sentirsi un po’ di seconda fascia. Il refresh rate avanzato non è un vantaggio oggettivo, ma dispiace davvero non vederlo su uno smartphone premium come iPhone 16 Plus.
Il vetro è infine protetto dalla tecnologia Ceramic Glass Shield. Purtroppo non è presente l’always-on display, che ad oggi è riservato ai modelli Pro, forse con il pretesto che solo quelli possono (oltre che aumentare) abbassare il refresh rate fino a consumare molto poco con immagini statiche.
Software
iPhone 16 Plus arriva sul mercato già aggiornato ad iOS 18. Le novità non sono poche. Molte sono principalmente estetiche e potrebbero far sentire a casa gli utenti che passano ad iPhone dall’universo Android, anche se ammettiamo che alcune permettono delle modifiche grafiche anche anti-estetiche.
A ciascuno la sua homescreen, ma gli amanti del design pulito potrebbero non apprezzare questa nuova “libertà”. Ottima l’introduzione dell’app Password, che potrebbe diventare quindi il vostro password managaer gratuito preferito.
Tutto quello che avete amato di iOS è ancora qui: selezione di app ancora più ampia di Android (sì, sta succedendo di nuovo), iCloud perfettamente integrato con tutti i dispositivi Apple, compatibilità con il miglior smartwatch in circolazione (sì, davvero), supporto per i profili Full Immersion per avere comportamenti del telefono diversi in base al contesto in cui ci troviamo e il sempre apprezzato AirDrop.
L’elemento di discordia quest’anno è sicuramente l’assenza di Apple Intelligence. Arriverà con iOS 18.1, ma non in Italia e non in italiano. Arriverà la nostra lingua nel corso del 2025, ma bisognerà comunque attendere che si sblocchi la diatriba con l’Unione Europea sul funzionamento di questa intelligenza artificiale. Ed è attorno a questa IA che è girata buona parte della presentazione dei nuovi iPhone e attorno a cui si sono sviluppate buona parte delle novità, che per un po’ non potremo ancora sfruttare.
Autonomia
La batteria di iPhone 16 Plus è di circa 4.760 mAh, con un leggero incremento rispetto agli anni precedenti. Questa batteria, unita ad un ulteriore incremento di ottimizzazione energetica, dimostrato anche da un minior riscaldamento dello smartphone sotto stress rispetto alle precedenti generazioni, si traduce in un leggero incremento dell’autonomia, che sarà però impercettibile per molti utenti e che alla prova dei fatti si tradurrà in un mantenimento della già ottima autonomia rispetto al passato.
Per Apple ancora una volta ha pagato il lavoro di ottimizzazione fra software e hardware realizzato “in casa”. La ricarica è ancora “lenta” a 25W. Se utilizzate MagSafe potrete raggiungere la stessa velocità anche con questo sistema, mentre con un caricabatterie wireless generico potrete arrivare a 15W. Chissà che Apple non stia spianando la strada ad un futuro solo “wireless”.
Se siete curiosi abbiamo da poco provato 8 dispositivi diversi per caricare il vostro iPhone.
Prezzo
Apple iPhone 16 Plus viene lanciato a 1.129€, un prezzo non per tutte le tasche. Il prezzo sale ancora se “driblerete” la sottodimensionata versione da 128 GB arrivando a 1.259€ per il taglio da 256 GB e addirittura a 1.509€ per quello da 512 GB. Sono prezzi davvero importanti, assolutamente allineati rispetto al passato, ma che rendono iPhone 16 uno smartphone non per tutti. Indubbiamente, se non vi servono le grandi dimensioni potreste optare per la versione non Plus di questo smartphone.
Foto
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Apple iPhone 16 Plus è uno smartphone a prova di futuro. Non solo vi darà tutta l’affidabilità e la qualità che siete abituati ad avere da un iPhone, ma lo fa con un nuovo processore davvero molto più avanzato rispetto al passato e che è di fatto pronto per l’avvento dell’intelligenza artificiale (ops! Apple Intelligence). Sarà ancora una volta aggiornato a lungo e diventerà probabilmente il primo di
Sommario
Confezione 5
Costruzione ed Ergonomia 9.5
Hardware 8.5
Fotocamera 8.5
Display 8
Software 8.5
Autonomia 8
Prezzo 6.5
Voto finale
Apple iPhone 16 Plus
Pro
Schermo al top
Ottima autonomia
Software impeccabile
Ottime fotocamere
Contro
Schermo a 60Hz
Manca una lente zoom
Ricarica non velocissima
Niente always-on display