[ Leggi dalla fonte originale]
Vezio Ceniccola ha contribuito alla stesura di questo articolo.
INDICE
Funzionalità
Piattaforma di test
Benchmark generali
Benchmark gaming
Cyberpunk 2077
F1 2024
Black Myth Wukong
Alan Wake 2
Marvel Rivals
Call of Duty: Black Ops 6
Temperature e Consumi
Uscita e prezzo
Foto dal vivo
Caratteristiche tecniche RTX 5080
La RTX 5080 è basata sull’architettura Blackwell a 4 nm. Tra le caratteristiche di rilievo si annoverano 16 GB di memoria dedicata GDDR7 di nuova generazione con tecnologia PAM3 (Pulse Amplitude Modulation), 10.752 unità computazionali, i nuovi Tensor Core di 5° generazione e i Ray Tracing Core di 4° generazione. Sul retro ospita 3 x DisplayPort v2.1b e 1 x HDMI 2.1 (fino a 8K@120Hz). Come è facile intuire la scheda supporta fino a 4 schermi in contemporanea.
Processo produttivo: 4 nm TSMC NVIDIA Custom Process
Transistor: 45,6 miliardi
CUDA Core: 10.752
Tensor core: 336 (5a generazione)
RT core: 84 (4a generazione)
GPU Boost Clock: 2.617 MHz
Memoria video: 16 GB GDDR7
Interfaccia di memoria: 256-bit
Larghezza di banda della memoria: 960 GB/sec
Memory Clock: 30 Gbps
Display supportati: fino a 4
Risoluzione massima: 7.680 × 4.320 pixel
Interfaccia: PCI-Express 5 x 16
Connettività: 1x HDMI 2.1, 3x DisplayPort v2.1b
Raffreddamento: Hyper FROZR Thermal Design a tripla ventola
Form Factor: 3 slot
Dimensioni: 359 x 150 x 76 mm
Peso (MSI SUPRIM): 2.614 g
Consumo massimo: 360 W
PSU raccomandato: 850 W
Questa versione SUPRIM SOC di MSI ha ovviamente un design termico più avanzato delle Founders Edition (e anche di altre versioni).
Il celebre brand taiwanese lo chiama Hyper Frozr Thermal Design ed è composto da:
3 ventole STORMFORCE con design a 7 lame e cuscinetti a doppia sfera
Camera di vapore avanzata che assorbe calore da GPU e VRAM
Condotti con area di contatto di forma quadrata
Nuovo controllo dell’airflow
Thermal pad sui componenti più critici della scheda
Tutto molto bello, ma questo si traduce anche in dimensioni a dir poco importanti. Si superano addirittura quelle della RTX 4090 SUPRIM X 24G che testammo nel 2022. Per quanto riguarda airflow, temperature e rumore ci torniamo nell’apposito paragrafo.
Il consumo energetico è limitato a 360W, un valore tutto sommato contenuto, considerato che basterà un alimentatore da 850W per gestirlo. Per build di alto livello è praticamente il minimo sindacale di questi tempi. Il connettore di alimentazione è il solito a 16 pin che sfocia in 3 x PCIe a 8-pin.
Funzionalità
Esattamente come le SUPRIM OC della serie 40, anche queste vantano funzionalità extra che non troviamo ovunque.
Torna lo switch fisico per il Dual BIOS, che vi fa scegliere se dare priorità alle performance nella così detta Gaming Mode, o se usare il profilo SILENT per ridurre quanto più possibile il rumore.
Ci sono poi più LED che nei modelli base, tutti gestibili dal software proprietario di MSI, ovvero MSI Center. Da qui potete tenere sotto controllo parametri di utilizzo, scegliere impostazioni rapide per i videogiochi e simili.
E c’è ovviamente anche MSI Afterburner, lo strumento proprietario che permette di mettere mano ad alcuni parametri d’uso della scheda: power limit, temperatura di soglia, velocità delle ventole. Tra i pulsanti da premere c’è anche OC Scanner, uno strumento messo appunto da MSI per eseguire l’overclocking con un clic. OC Scanner sfrutta un algoritmo sviluppato da NVIDIA già ai tempi delle RTX serie 20 che determina le impostazioni di overclock più stabili per la propria GPU e per il sistema in uso.
Se non siete avvezzi è la strada migliore da percorrere. Vi linkiamo anche stavolta l’articolo redatto da MSI oramai diversi anni fa che spiega come funziona l’OC Scanner.
Ci sono poi tutte le tecnologie di casa NVIDIA a cui avete accesso acquistando un dispositivo del genere. C’è ad esempio il nuovo DLSS 4, per cui però potrebbe servire fare un po’ di chiarezza a riguardo.
Con DLSS 4 non si intende propriamente il nuovo Multi Frame Generation di cui vi abbiamo già parlato, quanto più dell’intera suite di miglioramenti basati su intelligenza artificiale disponibili su GPU NVIDIA. Di fatto anche le serie 40, serie 30 e serie 20 hanno il DLSS 4 inteso come pacchetto. Le varie serie precedenti alla 50 hanno però via via meno funzionalità. Ecco una tabella che potrebbe aiutarvi a capire meglio:
Tutte le tecnologie del passato sono state migliorate: la buon vecchia Super Resolution usa un nuovo modello trasformatore che ottiene risultati con meno ghosting, più dettagli con i soggetti in movimento e un anti-aliasing migliorato.
Il Ray Reconstruction (DLSS 3.5), che usa meno raggi di luce da tracciare per poi ricostruire l’immagine con l’intelligenza artificiale, sfrutta il nuovo modello trasformatore per ottenere risultati più raffinati.
Il DLAA, il sistema di anti-aliasing basato sull’apprendimento tramite IA, sfrutta lo stesso sistema del DLSS per migliorare la resa a risoluzione native.
A queste cose dovete aggiungerci anche NVIDIA Reflex, NVIDIA Broadcast, NVIDIA Canvas e iCAT.
Piattaforma di test
Per i test della RTX 5080 SUPRIM SOC di MSI abbiamo sfruttato la build che stiamo usando ultimamente per i test hardware. Sulla stessa configurazione abbiamo effettuato nuovamente anche tutti i test della RTX 4080 Founders Edition, in modo da avere un confronto diretto sia in raster che con le varie tech NVIDIA. Tutti i test sono stati effettuati su Windows 11 aggiornato alla versione 24H2. I driver NVIDIA sono invece aggiornati alla versione 572.12.
Benchmark generali e IA
I risultati ottenuti dalla RTX 5080 di MSI sui test di 3DMark ci mostrano un miglioramento più o meno netto in tutti i benchmark.
Uno dei più importanti per testare le performance grafiche di alto livello, ovvero Speed Way, restituisce un valore più alto di quasi 2.000 punti rispetto a quello ottenuto con la RTX 4080 Founders Edition.
Occhio però, alcuni test, come Port Royal, restituirebbero valori più alti su una RTX 4090. All’epoca in Port Royal ottenemmo un valore più alto di quasi 3.000 punti sull’ammiraglia della precedente generazione. Il test andrebbe rifatto con i driver attuali e con la versione aggiornata di 3DMark, ma purtroppo non abbiamo una 4090 a disposizione per i test.
Il risultato migliore si ottiene con il test DLSS di 3DMark, dove la RTX 5080 restituisce un valore doppio rispetto a quello ottenuto dalla RTX 4080: 301 fps contro i 149 frame ottenuti dal modello 2022. C’è il trucco però: 3DMark, nella versione da noi testata, ha già implementato il Multi Frame Generation. Ecco quindi spiegato il salto enorme di performance fra le due schede.
Anche su Blender la RTX 5080 ottiene un risultato migliore, ma è lo stesso sito ufficiale del celebre benchmark a confermarci che una RTX 4090 del 2022 fa pure di meglio.
In generale si parla di un miglioramento di prestazioni rispetto alla RTX 4080 del 20% circa.
Per quanto riguarda i test IA condotti con Procyon con i benchmark di text generation sui modelli Phi 3.5, Mistral 7B, LLAMA 3.1 e 2.0, la RTX 5080 ottiene un incremento nei punteggi di circa il 25% rispetto alla 4080.
Benchmark gaming
Nei prossimi paragrafi ci soffermeremo su giochi specifici. In generale, su tutti i test da noi eseguiti, abbiamo riscontrato un miglioramento del 16% delle performance (frame per second) tra RTX 5080 e RTX 4080 e un miglioramento dell’8% per quanto riguarda il parametro 1% low, ovvero il valore più basso di frame rate registrato durante l’1% della sessione di gioco.
Cyberpunk 2077
Cyberpunk 2077, anche per questa generazione, è uno dei videogiochi migliori per testare prestazioni raster e le variazioni dovute all’uso di tutte le tecnologie NVIDIA.
I dati sono stati raccolti sia tramite il benchmark integrato nel gioco che tramite NVIDIA FrameView.
Iniziando dal raster, si nota come in full HD, in 2K e in 4K ci siano incrementi non troppo significativi nel frame rate, segno che, come sospettavamo in apertura, siamo di fronte a miglioramenti più “software” che hardware. Siamo nell’ordine di una ventina di frame in più.
Giocando in 4K con Ray Tracing attivo e tecnologie NVIDIA disattivate, si ottengono giusto 6 frame in più sulla RTX 5080. Aggiungendoci la Super Resolution (DLSS 2) qualità Equilibrata e il Frame Generation classico (DLSS 3) si ha uno scarto di 16 fps.
Il vero game changer in questo caso è il Multi Frame Generation. In questo caso la RTX 5080 si spinge a 210 frame al secondo, dove la RTX 4080 si fermava a 103.
Se insomma non fosse stato per il Multi Frame Generation, le differenze non sarebbero state poi tali da gridare al miracolo, anzi.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
Cyberpunk 2077 | 1080
200
118
217
120
Cyberpunk 2077 | 1440
124
92
158
112
Cyberpunk 2077 | 2160
55
41
74
56
Cyberpunk 2077 | 2160 + RT
27
22
33
24
Cyberpunk 2077 | 2160 + RT + DLSS FG 2x
103
74
119
95
Cyberpunk 2077 | 2160 + RT + DLSS FG 4x
NA
NA
210
161
F1 2024
F1 2024, la versione più recente del celebre simulatore di Formula1 firmato Codemasters ed EA, è un ottimo banco di prova per i test in raster e con il Frame Generation. Le performance sono state analizzate usando sia il benchmark interno di F1 24 che FrameView di NVIDIA.
I dati ci confermano in buona parte quanto visto con Cyberpunk 2077. In raster a dettagli massimi in full HD si guadagnano 19 fps, in 2K circa 22 fps e in 4K, fortunatamente, qualcosa in più. La RTX 5080 ha un guadagno in questo caso di circa 38 fps.
Attivando il Ray Tracing in 4K a dettagli massimi si ottiene un incremento di 17 frame al secondo. Anche attivando la Super Resolution (DLSS 2) su Bilanciata e il Frame Generation (DLSS 3) lo scarto non è così sensibile: la RTX 5080 guadagna appena 10 frame al secondo in più sulla RTX 4080.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
F1 24 | 1080
267
218
286
235
F1 24 | 1440
224
189
246
201
F1 24 | 2160
164
134
202
158
F1 24 | 2160 + RT
76
59
93
74
F1 24 | 2160 + RT + DLSS
163
117
173
106
Black Myth Wukong
Black Myth Wukong è uno dei giochi che riceverà il supporto al Multi Frame Generation, ma lo abbiamo comunque incluso perché è diventato uno dei banchi di prova più diffusi per le performance di GPU e computer in generale.
Valgono più o meno le stesse considerazioni fatte finora per i due precedenti titoli. A dettaglio massimo in raster la RTX 5080 ottiene 10 fps in più in full HD, 9 fps in più in 2K e 5 fps in più in 4K.
In 4K, con Ray Tracing attivo e dettagli massimi, si raggiungono appena 15 fps con la RTX 4080 e 18 fps con la RTX 5080. Attivando la Super Resolution (DLSS 2) e il Frame Generation classico (DLSS 3) si sale a 29 fps con la RTX 4080 e 35 fps con la RTX 5090.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
Black Myth: Wukong | 1080
68
58
77
66
Black Myth: Wukong | 1440
53
46
62
54
Black Myth: Wukong | 2160
31
26
36
31
Black Myth: Wukong | 2160 + RT
15
13
18
15
Black Myth: Wukong | 2160 + RT + DLSS
29
21
34
27
Alan Wake 2
Alan Wake 2, oltre a essere entrato di diritto fra i giochi “pesanti” da testare obbligatoriamente per farsi un’idea delle capacità di una GPU, è uno dei pochi a poter sfruttare il Multi Frame Generation introdotto con la serie RTX 50.
In raster i benefici sono come al solito non troppo rilevanti: c’è un guadagno di 16 fps in full HD, 13 fps in 2K e appena 6 frame al secondo in più in 4K.
Attivando il Path Tracing addirittura il guadagno ottenibile con una RTX 5080 è di appena 3 frame al secondo.
Con l’ausilio della Super Resolution (DLSS 2) e del Frame Generation (DLSS 3) si ottengono circa 13 frame al secondo in più sulla RTX 5080. Ma è con il Multi Frame Generation che si ottiene un risultato più che doppio a quello della scheda di precedente generazione: 156 fps della 5080 contro i 73 fps ottenuti dalla 4080 con la generazione singola dei frame.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
Alan Wake II | 1080
115
83
131
60
Alan Wake II | 1440
81
60
94
37
Alan Wake II | 2160
45
33
51
18
Alan Wake II | 2160 + RT
20
14
23
14
Alan Wake II | 2160 + RT + DLSS FG 2x
73
47
86
36
Alan Wake II | 2160 + RT + DLSS FG 4x
NA
NA
156
64
Marvel Rivals
Visto che Marvel Rivals ha preso il posto di Overwatch 2 nei cuori di tanti utenti, lo abbiamo anche noi scelto come nuovo banco di prova per quanto riguarda gli hero shooter online. Sarebbe fra i titoli di lancio su cui testare il Multi Frame Generation, ma nonostante avessimo accesso a un sistema per testarlo prima dell’effettiva disponibilità, non siamo riusciti a provarlo.
Di conseguenza possiamo solo dare un’occhiata ai confronti in raster e con l’ausilio delle tech “vecchie”.
Per quanto riguarda le performance raster, la RTX 5080 guadagna rispetto alla RTX 4080: 15 frame al secondo in full HD, 17 fps in 2K e 10 frame al secondo in 4K.
Attivando la Super Resolution (DLSS 2) e il Frame Generation (DLSS 3) la RTX 5080 guadagna circa 30 frame al secondo rispetto alla RTX 4080.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
Marvel Rivals | 1080
176
133
191
129
Marvel Rivals | 1440
128
95
140
100
Marvel Rivals | 2160
69
51
79
58
Marvel Rivals | 2160 + DLSS
145
102
173
112
Call of Duty: Black Ops 6
E con l’ultimo esponente della serie Call of Duty come se la cava la nuova RTX 5080?
Per quanto riguarda le performance raster, la RTX 5080 fa peggio della RTX 4080. Ci sta che sia un problema momentaneo, che sarà risolto con un aggiornamento sia dei driver NVIDIA che del gioco da parte di Activision. Al momento in full HD la RTX 4080 registra 14 fps in più della 5080; idem in 2K, dove la precedente GPU vanta 10 fps in più di media. Meglio in 4K, dove la RTX 5080 arriva a 102 fps mentre la RTX 4080 si ferma a 93.
Con Super Resolution (DLSS 2) e Frame Generation (DLSS 3) attivi, risoluzione 4K e massimo dei dettagli consentiti, la RTX 4080 si spinge a 136 fps di media, mentre la RTX 5080 sale a 156 fps.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
Call of Duty: Black Ops 6 | 1080
186
136
172
81
Call of Duty: Black Ops 6 | 1440
150
59
140
83
Call of Duty: Black Ops 6 | 2160
93
68
102
31
Call of Duty: Black Ops 6 | 2160 + DLSS
136
97
156
100
Returnal
Returnal è un gioco piuttosto interessante da inserire in un contesto di test come questo. Vanta un ottimo benchmark integrato ed è sufficientemente “pesante”, oltre ad avere accesso a varie tech NVIDIA anche di recente concezione.
Per quanto riguarda le performance raster, la RTX 5080 guadagna rispetto alla RTX 4080: circa 50 frame al secondo in full HD, 17 fps in 2K e 14 frame al secondo in 4K.
Attivando il Ray Tracing la RTX 4080 ottiene una media 64 frame al secondo, mentre la RTX 5080 una media di 75 fps.
Attivando anche la Super Resolution (DLSS 2) su bilanciato e il Frame Generation (DLSS 3) si ottengono 134 fps di media sulla 4080p e 163 fps di media sulla RTX 5080.
NVIDIA 4080 FE
MSI 5080 SUPRIM SOC
Average FPS
1% Low FPS
Average FPS
1% Low FPS
Returnal | 1080
143
81
198
112
Returnal | 1440
142
86
159
94
Returnal | 2160
86
56
100
61
Returnal | 2160 + RT
63
44
74
50
Returnal | 2160 + RT + DLSS
134
82
163
98
Temperature e consumi
Le temperatura sono ridicolmente basse. No, davvero: se già con la serie 40 NVIDIA si era lasciata alle spalle i problemi derivanti da temperature alte, con la serie 50 ha ulteriormente consolidato la cosa.
A pieno regime, dopo uno stress test prolungato con FurMark, la MSI SUPRIM SOC RTX 5080 raggiunge un massimo di 60°C e una invidiabile media di 44,2°C.
Anche i consumi non sono così alti. A regime si raggiunge il valore massimo indicato da NVIDIA, 360W, che per una scheda video di fascia alta come questa non sono poi nemmeno così tanti. Considerate, giusto come pietra di paragone, che il TDP di una RTX 4090 è di 450W. Questo però ci fa anche capire che gli avanzamenti hardware non sono poi così significativi.
Su questo modello specifico a livello di rumore abbiamo riscontrato un po’ di coil whine, ma come avrete visto dalle foto, la nostra è una configurazione “aperta” pensata proprio per test hardware rapidi. Un rumore del genere difficilmente riuscirete a udirlo con la GPU inserita dentro un case tradizionale e, soprattutto, nel bel mezzo di sessioni di gioco con audio da casse o da cuffie.
Uscita e prezzo
Il prezzo di lancio delle NVIDIA GeForce RTX 5080 sarebbe di 1.199€, ovvero circa 280€ meno di quello di lancio delle RTX 4080 nel novembre del 2022 e circa 70€ in più della RTX 4080 SUPER.
Ovviamente i modelli prodotti da terzi, soprattutto quelle come le SUPRIM SOC che vantano soluzioni di dissipazione più avanzate, possibilità di overclocking e altre cosettine che non trovate sui modelli Founders, sono caratterizzate da prezzi ancora più salati. Questa nello specifico arriva a costarvi 1.599€.
MSI a listino ha anche modelli allo stesso prezzo delle Founders, come la RTX 5080 16G Ventus 3X OC GDDR7 venduta di listino esattamente a 1.199€.
Il gioco vale la candela? Se sotto il cofano del vostro PC avete già una RTX 4080 o, meglio ancora, una 4090 o le varianti Super, molto probabilmente no. Per quanto il Multi Frame Generation sia un game changer, solo sulla RTX 5090 si riscontrano miglioramenti più sensibili in tutti gli altri campi, e si parla di una GPU che paghereste almeno il doppio di questa.
Da una parte è anche presto per trarre conclusioni del genere. Se il Multi Frame Generation si diffonderà a macchia d’olio, come nel tempo lo è stato per il Frame Gen, la serie 50 diventerà sempre più golosa.
Ma stiamo parlando di “se” e di un futuro al momento un po’ remoto.
Se invece venite dalle generazioni precedenti, meglio ancora se serie 20 o precedenti, probabilmente ha senso investire qualcosa di più e acquistare la versione più aggiornata possibile.
Se poi il vostro campo d’uso è quello delle discipline STEM e/o intelligenza artificiale in locale, valutate voi se recuperare una scheda della generazione precedente a prezzi forse più accessibili o se fare tesoro dell’incremento di performance che la serie 50 porta con sé in questi campi.
MSI SUPRIM SOC NVIDIA GeForce RTX 5080 – Foto dal vivo
Il sample per questa recensione è stato fornito da MSI, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
Per essere del tutto onesti bisognerebbe assegnare due voti a questa scheda. Non avendo provato la Founders Edition, che sarebbe il modello “puro” di questa RTX 5080, penalizzare questo modello specifico di MSI per eventuali colpe di NVIDIA non avrebbe molto senso. La SUPRIM è da sempre una linea quasi di lusso, e questa SUPRIM SOC della RTX 5080 non fa certo eccezione. Forse è inutilmente grande, viste le ottime performance del gigantesco sistema di raffreddamento della scheda, ma a parte quello c’è poco da dire.
Sulle performance dell’hardware NVIDIA invece c’è di che discutere, e il voto finale che leggete qui è dedicato esclusivamente a quello. È lampante a questo punto che le performance raster saranno sempre meno importanti per il colosso statunitense. Come avrete notato dai dati ottenuti dai test, l’incremento di frame rate dalla RTX 4080 alla RTX 5080 è quasi trascurabile. Quando però entra in gioco il Multi Frame Generation i risultati sono strabilianti. Si è tanto parlato di “Fake Frames” dopo l’annuncio della serie 50, ma la verità è che l’utente non riuscirà mai a distinguere un frame vero da uno generato, e l’unica cosa di cui si renderà conto è appunto il raddoppio delle performance.
Ci sono però due problemi: il primo riguarda la diffusione del Multi Frame Generation, che si spera essere quanto più capillare possibile in futuro; il secondo riguarda il fatto che i lanci di NVIDIA diventano sempre più una corsa alle esclusive software e sempre meno alla valorizzazione dell’hardware.
I tanti utenti che nel corso degli ultimi mesi hanno acquistato la serie 40 a prezzi umani (cosa in passato impossibile) per giocare a titoli attuali si troveranno per le mani schede potenzialmente obsolete proprio per il mancato supporto al Multi Frame Gen, e questo non può che far male all’industria videoludica.
Va bene insomma il passo in avanti ottenuto nei test relativi ai benchmark generici e quelli relativi all’intelligenza artificiale (circa 20%), va bene anche quello ottenuto in gioco (circa 16% su test misti), ma è pur vero che ci sono dei problemi di fondo che non piaceranno agli acquirenti di prodotti del genere, solitamente appassionati che non si lasciano sfuggire nulla, tanto meno trattamenti del genere dopo aver speso magari più di 1.000€ per una GPU.
Voto finale
NVIDIA GeForce RTX 5080 MSI SUPRIM SOC
Pro
Multi Frame Generation è letteralmente un “game changer”
Temperature bassissime
Prezzo di listino “corretto”
Contro
Inutilmente grande
Prestazioni raster troppo simili alla gen precedente
Sempre meno hardware, sempre più esclusive software
Gruppo Facebook