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Una rapina lampo, in pieno centro di Reggio Calabria, a un isolato dalla Prefettura e a pochi passi dalle sedi di Comune e Città metropolitana. Sono andati via con un bottino da ottantamila euro i due rapinatori che attorno alle nove di stamattina sono entrati in azione alla principale filiale Intesa-San Paolo di Reggio Calabria. Obiettivo, il contante che una guardia giurata stava per consegnare ai cassieri. Ma non ha fatto in tempo.
Appena sceso dal furgone portavalori della Sicurtransport, l’uomo è stato aggredito, il rapinatore è riuscito a disarmarlo e a scippargli la busta senza che nessuno, in una delle zone più presidiate della città, se ne accorgesse. Subito dopo, rapidissimo, l’uomo si è allontanato a piedi imboccando una delle traverse che porta al lungomare, dove un complice lo aspettava in auto. Secondo le prime ricostruzioni, i due si sarebbero rapidamente allontanati su un’utilitaria, riuscendo a far perdere le proprie tracce.
Adesso toccherà agli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dal pm Matteo Campagnaro, capire dove si siano diretti i due rapinatori per tentare di individuarli. Si lavora sulle testimonianze delle due guardie in servizio, su quelle dei tanti che a quell’ora transitavano in zona, ma soprattutto sui filmati che permettano di identificare i due rapinatori. E si ragiona. Il primo nodo da sciogliere riguarda la provenienza dei due: personaggi del milieu locale o professionisti venuti da fuori? Al momento, nessuna ipotesi è esclusa, ma le indagini sono solo all’inizio.