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La vellutata di zucca e mela al profumo di cannella è tanto deliziosa quanto sana. Io la cucino spesso perché è facile e veloce da preparare, e la sua dolcezza mette d’accordo tutti i palati. Ha veramente un sapore straordinario!
Per preparare quattro porzioni di vellutata di zucca e mela al profumo di cannellataglia a cubetti 400 g di zucca gialla e 2 mele golden sbucciate, e affetta sottilmente mezzo porro. Fai stufare il porro in olio extravergine di oliva a fuoco basso per qualche minuto, poi aggiungi i cubetti di mele e di zucca, fai rosolare leggermente il tutto, e quindi aggiungi acqua calda (3 bicchieri circa), un pizzico di pepe e un po’ di sale marino integrale.
Copri la pentola con il coperchio e fai cuocere la minestra a fuoco lento per 15-20 minuti, fino a quando la zucca non diventa morbida (puoi aggiungere altra acqua, se vedi che è evaporata quasi tutta). Aggiungi un cucchiaino di cannella in polvere e frulla il composto fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Servi la vellutata con un filo di olio extravergine di oliva.
Cannella: la spezia che ti tira su!
La cannella è in assoluto la mia spezia preferita e la uso ovunque: nelle zuppe, nelle macedonie, nei dolci, nelle tisane. Originaria del Sud-Est asiatico, questa deliziosa spezia è ricchissima di sali minerali (soprattutto ferro) e vitamine del gruppo B. Le sue proprietà benefiche sono davvero moltissime. Agisce come stimolante del sistema nervoso. È utile nel regolare la glicemia. È un ottimo antibatterico, antimicotico e antivirale. Ha un’azione positiva sul tratto gastrointestinale e aiuta la digestione.
Nelle erboristerie e nei negozi biologici puoi trovare la cannella sia in forma già polverizzata sia in sottili cilindri di corteccia (profumatissimi ma meno pratici). Si conserva a lungo, lontana dall’umidità, dal calore e dalla luce.
Consiglio l’assunzione di cannella alle donne, specialmente durante il ciclo, sia perché è ricca di ferro, sia perché riesce ad alleviare i dolori mestruali: basta scioglierne ½ cucchiaino in una tisana calda.
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