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In questi due giorni c’è stata una vera e propria full-immersion di smartphone pieghevoli, prima Samsung Galaxy Z Flip 4 e Z Fold 4, poi Motorola Razr 2022 e infine Xiaomi Mix Fold2, segno di un mercato che, come confermano molti analisti, è destinato solo a crescere.
Ne è convinta anche Samsung, che prevede addirittura un sorpasso commerciale sulla pluridecennale serie Galaxy S. Ad affermarlo è nientemeno che il capo della divisione mobile dell’azienda, Roh Tae-moon, in una dichiarazione al Korea Herald.
Secondo il manager, in tre anni le spedizioni di Galaxy Z Fold e Z Flip supereranno quelle di altri telefoni Galaxy del settore premium:
Entro il 2025, i dispositivi pieghevoli rappresenteranno oltre il 50% delle spedizioni totali di smartphone premium di Samsung e diventeranno il nuovo standard degli smartphone
Le affermazioni di Roh sono notoriamente piuttosto ottimistiche, per non dire aggressive, ma danno comunque un’indicazione della direzione intrapresa dall’azienda. Soprattutto confermano precedenti analisi fatte da un altro quotidiano coreano, Business Korea, in cui si anticipavano maggiori investimenti sul settore pieghevoli a scapito delle serie A e S, che avevano previsioni di vendita inferiore.
Il concetto d’altronde è piuttosto semplice, maggiore è il costo di un dispositivo, maggiore è il margine di guadagno, e visto che i pieghevoli sembrano incontrare il favore degli utenti, è giusto investire in quel settore. Al momento attuale, è difficile credere che effettivamente in tre anni vedremo un volume di vendite maggiore di pieghevoli (anche se in effetti Roh ha parlato di spedizioni) rispetto alla serie S, ma forse le parole del dirigente nascondevano anche l’intenzione di abbassare i prezzi che, quello sì, potrà aumentare enormemente la diffusione dei dispositivi.
Per quest’anno, visti i costi dei nuovi Galaxy Z Fold 4 e Flip 4, non se ne parla, ma vista la concorrenza da parte di sempre nuovi attori, soprattutto cinesi, non è detto che il futuro potrebbe riservarci delle sorprese, soprattutto per quanto riguarda i Flip (che comunque rappresentano la maggior parte delle vendite). Con l’abbassamento dei costi di produzione e l’attenuazione della carenza di componenti, non sembra un obiettivo troppo difficile da raggiungere, sempre che Samsung voglia effettivamente “democratizzarli”.