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“Resto? Certo”. Lo dice al Fatto quotidiano la ministra del Turismo Daniela Santanchè in un colloquio dopo il suo intervento ad Atreju. Non lascia anche in caso di rinvio a giudizio a gennaio. “Assolutamente, io sono stabile al governo”, spiega.
Quindi ministra si sente stabile al governo? “Certo, non mi vede? – risponde Santanchè, vestita tutta di verde – mi hanno detto che, vestita così, sembro un albero di Natale. Un riferimento che mi piace…”. E perché? “Perché ho le radici ben stabili dentro al governo come ministra del Turismo. E si ricordi un’altra cosa: gli abeti hanno radici profonde che arrivano in fondo…”, aggiunge.
Santanchè verso il processo ma si tiene la poltrona: “Sarò qui ancora a lungo”
dal nostro inviato
Insomma, niente dimissioni se dovesse arrivare il rinvio a giudizio per falso in bilancio nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano sul caso Visibilia.
Mentre sulla presunta truffa ai danni dell’Inps per i 126 mila euro di cassa integrazione Covid per i 13 dipendenti che invece lavoravano, a gennaio la Cassazione deciderà se spostare la competenza da Milano a Roma. In caso di spostament il giudizio arriverebbe soltanto a fine 2025.