BOLOGNA – Scuole chiuse a Bologna e a San Lazzaro anche per la giornata di oggi, dal nido alle superiori, alla luce della nuova allerta meteo, così come centri sportivi e parchi. In città è la seconda volta in una settimana.

Con la richiesta alle aziende a concedere lo smart working e ai cittadini a limitare spostamenti e l’uso di mezzi privati. Domani rinviata pure Bologna- Milan, anche se la Lega vuole giocare e i club potrebbero farlo in campo neutro.

A dirla lunga è la distribuzione ieri sera di sacchi di sabbia lungo via Andrea Costa e l’invito del sindaco Lepore a iscriversi all’Alert System, il sistema della Protezione civile per ricevere messaggi in caso di situazioni critiche. Perché oggi e in realtà per tutto il weekend sono attese nuove precipitazioni con possibili temporali.

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Allerta Arancione e non rossa. Ma piove sul bagnato. «Il terreno è fragile e fradicio – spiega Pier Paolo Alberoni, responsabile della Struttura IdroMeteoClima di Arpae – non è più in grado di assorbire l’acqua e il livello di fiumi e torrenti è già elevato, inoltre dove i corsi d’acqua sono esondati non è stato possibile ripristinare totalmente gli argini, dunque anche precipitazioni, nella norma stagionale, potrebbero avere effetti devastanti». La situazione dovrebbe migliorare lievemente domani e domenica, anche se continuerà a piovere fino all’inizio della prossima settimana.

A preoccupare è soprattutto la frana a San Benedetto Val di Sambro, in località Ca’ di Sotto, che si è creata nel 1994 e ora ha ricominciato a muoversi. Ieri in sei ore si è spostata di 50 metri: a 100 c’è il Sambro.

«Nel Sambro c’è un impianto realizzato 30 anni fa – spiega il sindaco di San Benedetto Alessandro Santoni – che consente all’acqua di passare sotto la frana, speriamo regga se, come è probabile, la frana raggiungerà il torrente. In caso contrario bisognerà creare un passaggio. Abbiamo già evacuato i cinque residenti».

Chiusa ieri la Porrettana SS64 in prossimità del ponte Da Vinci all’incrocio con via Fontana, in un senso di marcia per verifiche urgenti sulla parete della Rupe. E sempre sotto massima attenzione la Val di Zena, in particolare il Laghetto dei Castori, e via Caurinzano a Pianoro, dove sabato scorso ha perso la vita Simone Farinelli.