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Sei piante aromatiche da coltivare, ottime anche sul dessert

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I consigli del vivaista per far crescere le erbe aromatiche rigogliose e profumate. E le dritte di uno chef stellato per usarle nella preparazione di insoliti dolci

Le piante aromatiche sono un mondo pieno di sorprese. Ognuna ha un aroma inimitabile e sfruttabile in molti modi. Anche sui dolci, come per esempio le 6 che ti presentiamo: «Sono tutte facili da coltivare e alcune anche molto belle da vedere, come la salvia ananas e la lavanda», afferma Enrico Parolo di Geel Floricoltura. «Meglio coltivare in vaso la salvia ananas e la Lippia dulcis, che in inverno vanno trasportate in casa perché soffrono il freddo. Hanno solo bisogno di un terriccio universale di buona qualità e di concime organico (come lo stallatico) in primavera. E lo stesso vale per le altre quattro erbe, che però, specie la lavanda, si possono anche piantare in giardino».

Al piacere di farle crescere si assocerà presto la sorpresa di poterle sfruttare anche per la preparazione dei dessert. «Si utilizzano di solito poche foglie o petali dei fiori, ma sufficienti perché il gusto del dolce venga trasformato e arricchito», assicura Francesco Baldissarutti, chef stellato presso La Locanda Le 4 Ciacole, che ci ha dato tutte le dritte per sfruttarle al meglio in cucina.

Erba luigia 

Come coltivarla: il nome botanico è Lippia citriodora e può crescere fino a 1,5 metri. Sole e irrigazioni frequenti ma leggere la fanno felice. In inverno puoi tenerla anche all’esterno e in primavera va concimata, potata e abbassata.

Dove usarla: il gusto agrumato delle foglie regala sempre una nota di freschezza. È perfetta tagliata à la julienne per completare una pesca al forno con amaretti.

Menta fragola

Come coltivarla: la Mentha suaveolens adora la mezz’ombra e i terreni umidi, ma è adattabile. Se la vedi rovinata o malata, potala senza timori. Non metterla però vicina ad altre piante di menta: si ibriderebbe perdendo il suo aroma.

Dove usarla: le foglie fresche sono ottime per aromatizzare un gelato alla vaniglia con le fragole, di cui hanno già un lieve sentore.

Basilico

Come coltivarlo: a differenza di quanto si pensa, è meglio non mettere il basilico in pieno sole. Preferisce la mezz’ombra, specie in terrazzo, e un terreno sempre un po’ umido.

Dove usarlo: il gusto balsamico che tutti conosciamo è esaltato da alimenti molto dolci, come l’ananas. Per un amalgama perfetto, lo chef Enrico Parolo consiglia di mettere in infusione in succo d’arancia le fette d’ananas e le foglie di basilico.

Salvia ananas

Come coltivarla: è una bella pianta, che in autunno si riempie di fiori rossi. Scegli un vaso di almeno 20-25 cm di diametro, da bagnare spesso. In inverno mettila al riparo e in primavera taglia i fusti secchi, così rinasce più folta.

Dove usarla: le foglie ricordano davvero l’ananas e risultano perfette in una crostatina di marmellata di albicocche o con albicocche secche tritate.

Lippia dulcis

Come coltivarla: sta bene appesa, perché è una ricadente con fiori bianchi in estate. Mettila in pieno sole o a mezz’ombra e bagnala ogni giorno. In inverno va tenuta in casa; in primavera potata e concimata.

Dove usarla: le foglie, fresche o fatte seccare e sbriciolate, sono un dolcificante naturale. Provale su una macedonia al posto dello zucchero.

Lavanda

Come coltivarla: il suo posto è al sole, dove andrà annaffiata solo a terreno asciutto e concimata in primavera. In autunno taglia gli steli secchi e pota per contenerla.

Dove usarla: si usano i fiori, dall’aroma intenso e aromatico che si sposa a sapori rotondi e un po’ grassi. Perfetti quindi in una panna cotta o in una crème brûlée: 30 g di fiori secchi in 1 litro di latte o panna.

Come vanno raccolte

Il momento migliore per raccogliere le foglie è il mattino, quando la rugiada si è asciugata ma non fa ancora molto caldo. Vanno staccate a partire dall’alto, in modo da cimare la pianta. Infine, sappi che l’aroma dei fiori di lavanda è al meglio all’inizio della fioritura.

(Foto di Pietro Tasca)

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giardinaggio,
piante.

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