Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Stato di emergenza via il primo aprile. “E insieme finirà il sistema a colori”

[ Leggi dalla fonte originale]

Dopo quasi 17 mesi il sistema dei colori usato per stabilire quali restrizioni applicare nelle Regioni verrà eliminato. Quando scadrà lo stato di emergenza, il 31 marzo, salterà anche il monitoraggio settimanale della Cabina di regia di ministero alla Salute e Istituto superiore di sanità. Ovviamente dati come l’Rt e l’occupazione dei letti continueranno a essere tenuti sotto controllo ma non serviranno più a classificare le Regioni. Ad annunciare la fine di zone bianche, gialle, arancioni e rosse è stato ieri a Firenze il premier Mario Draghi, che ha appunto confermato che non sarà prorogato lo stato di emergenza. Altre conseguenze, ha specificato, saranno l’eliminazione delle quarantene nelle scuole, che saranno sempre aperte a tutti, e dell’obbligo delle mascherine all’aperto, nonché delle Ffp2 nelle classi. Tramonterà gradualmente anche l’obbligo del Super Green Pass, quello cioè rilasciato a chi è vaccinato o guarito e non invece a coloro che hanno fatto il tampone. “Partiremo dalle attività all’aperto — ha detto Draghi — tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto”.

Green Pass, il virus dà tregua e il governo accelera. “Via le restrizioni il prima possibile”

di
Alessandra Ziniti

18 Febbraio 2022


La Lega applaude alla fine dello stato di emergenza e alle varie aperture, ma resta perplessa sul Green Pass: diversi deputati premono per un’abolizione immediata del lasciapassare sanitario e non vorrebbero votare la conversione del decreto sul certificato verde che oggi va all’esame della Camera. Ma dall’altra parte c’è chi, soprattutto nello stato maggiore del partito, non vuole dare un altro scossone al governo. La linea, alla fine, dovrebbe essere quella del sì alla fiducia e dell’astensione sul voto finale al decreto. Con suspense sino all’ultimo, per via di un acceso dibattito interno al partito di via Bellerio.
Matteo Salvini, in mattinata, ha incontrato Mattarella parlando anche delle misure anti-Covid. E auspicando “un ritorno alla normalità il prima possibile”. Dall’opposizione in serata anche Giorgia Meloni si è schierata per lo stop immediato del certificato.

Super Green Pass, da oggi vaccino obbligatorio per gli over 50: ecco le sanzioni

di
Michele Bocci

15 Febbraio 2022


Draghi ha spiegato che la situazione epidemiologica «è in forte miglioramento, grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese». E del resto a dimostrare come la pandemia si stia ritirando c’è proprio la situazione delle Regioni. Ieri avevano dati compatibili con la zona bianca ben 14 realtà locali. Le altre hanno numeri da giallo che presto comunque miglioreranno. Questo perché gli ospedali ormai da giorni stanno riducendo i letti per i pazienti Covid (ieri 549 in meno nei reparti ordinari e 10 nelle terapie intensive).

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.