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Super Green Pass, da oggi si cambia. Ecco le nuove regole che escludono i No Vax dalla vita sociale

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Per i No Vax sarà l’ultimo weekend in cui poter mangiare al ristorante all’aperto o andare in albergo prendendo un mezzo di trasporto pubblico con un tampone negativo o ancora, sempre solo con il tampone, andare in palestra o in piscina o ad una fiera. Oltre alle nuove misure dell’ultimo decreto approvato dal governo che entreranno in vigore a scaglioni, già da lunedì cambia tutto e per chi non è vaccinato si apre un periodo di semilockdown. Vediamo perché.

I trasporti

Chi non è vaccinato o guarito dal Covid non potrà più prendere un aereo, un treno, una nave, ma neanche salire su un autobus in città o in metro. Su tutta la rete di trasporto pubblico (e in parte anche privato) dove fino a domenica basta essere in possesso del Green Pass base (dunque quello che si ottiene anche solo con il tampone negativo) si potrà viaggiare solo se in possesso del Green Pass rafforzato. Vale sia per i mezzi a lunga percorrenza, ma anche per il trasporto pubblico locale. E per tutti i cittadini al di sopra dei 12 anni che (come è già adesso) dovranno anche indossare una mascherina Ffp2.  E’ stata concessa una deroga, fino al 10 febbraio, per gli abitanti delle isole minori ma solo per quelli che si spostano per motivi di salute o studio certificati.

Per chi invece dovrà prendere un volo internazionale valgono le regole del Paese di destinazione e dunque, in linea di massima, basterà il Green Pass base visto che l’Italia in Europa è l’unico Paese che ha introdotto il Super Green Pass sui mezzi di trasporto. Chi non è vaccinato, dunque, potrà muoversi solo con mezzi privati o in taxi.

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di Alessandra Ziniti 06 Gennaio 2022

Alberghi e strutture ricettive

Il tampone negativo non basta più. Per alloggiare in qualsiasi tipo di struttura ricettiva, alberghi, bed and breakfast, pensioni sarà necessario il Super Green Pass. Ovviamente lo stesso varrà per i ristoranti all’interno delle strutture finora accessibili ai clienti non vaccinati. Nessuna liimitazione invece per chi affitta una casa privata.

Bar e ristoranti

Ancora fino a domenica a chi non è vaccinato sarà consentito sedere al tavolo di un bar o di un ristorante all’esterno, ma da lunedì sarà precluso anche questo. Dunque, sia al chiuso che all’aperto, seduti o in piedi al bancone, per qualsiasi tipo di consumazione, dal caffè veloce alla cena, sarà necessario esibire il Super Green Pass. Resta consentito invece l’ingresso per asporto, dunque chi non è vaccinato potrà continuare ad entrare in un bar per acquistare prodotti da consumare all’esterno.

Matrimoni e cerimonie civili e religiose

Stretta anche sulle cerimonie. Da lunedì chi si sposa o chi battezza un figlio potrà invitare alla festa conseguente solo persone vaccinate o guarite dal Covid. Il tampone negativo effettuato 48 o 72 ore prima della cerimonia non basta più. E questo vale per tutti, compresi i bambini sopra i 12 anni.

Lo sport

Attività sportive, individuali, all’aperto sempre consentite ma per chi non è vaccinato da lunedì niente più palestra, né piscina, né qualsiasi altra disciplina che si svolge al chiuso. Sport di squadra e attività in centri e circoli sportivi all’aperto e al chiuso vietati ai non vaccinati, dunque non si potrà ad esempio più giocare a basket o a calcetto. Sport di contatto, come le arti marziali, consentite solo con Pass base ma all’aperto. Negli spogliatoi non si potrà più accedere senza Super Green Pass. Anche per andare a sciare da lunedì non basterà più il tampone. Sugli impianti di risalita si accede solo con Green Pass rafforzato.

Mostre e musei

Disco rosso per i No Vax anche in tutti i luoghi della cultura, dai musei alle mostre, ma anche archivi e biblioteche a cui fino a domenica si potrà accedere anche con il solo tampone negativo.

Congressi, fiere e sagre

Stretta anche per tutti gli appuntamenti che prevedono numeri consistenti di persone. Per sagre e fiere, anche all’aperto, convegni e congressi sarà necessaria la certificazione verde rafforzata.

Centri benessere, sale giochi, parchi divertimenti

Accesso negato ai non vaccinati anche ai centri benessere, all’aperto e al chiuso, e ai centri termali, fatta eccezione per le prestazioni sanitarie. Vietato (ai maggiori di 12 anni nion vaccinati) l’ingresso in parchi divertimento e a tema, centri culturali, sociali e ricreativi, qualsiasi tipo di sala giochi, scommesse, bingo e casinò.

Negozi, parrucchieri, banche e uffici

Qui, ancora per qualche giorno, non cambia nulla. Accesso consentito senza nessuna certificazione. Ma, a partire dal 20 gennaio per parrucchieri, barbieri, estetisti e centri di servizi alla persona, servirà il Green Pass base mentre per negozi, banche e uffici la nuova stretta (anche qui Green Pass base) scatterà solo l’1 febbraio dopo la pubblicazione di un dpcm con la lista completa di tutti gli esercizi commerciali (esclusi quelli di prima necessità) in cui sarà necessario.

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