Provvidenziale interviene degli agenti della questura di Parma che hanno salvato un uomo avvolto dalle fiamme dopo un tentato suicidio nella frazione di Vicomero a Parma. I poliziotti sono intervenuti su segnalazione al 113 di due cittadini che avevano intuito e ascoltato gli intenti suicidi di un uomo.

La scena che si sono trovati di fronte è stata quella di un’autovettura avvolta interamente dalle fiamme e, pochi istanti dopo, un uomo che con un balzo usciva dalla vettura completamente avvolto dalle fiamme. Uno dei poliziotti lo ha subito raggiunto e coprendosi il volto e le braccia con la giacca d’ordinanza lo ha spinto nel canale adiacente via San Rocco. A completare l’operazione di salvataggio, gli agenti hanno usato l’estintore in dotazione all’equipaggio prima sull’uomo e poi sull’auto che, rimasta in moto, rischiava di cerare ulteriore pericolo. Con l’aiuto degli operatori di un’altra volante arrivata sul posto, l’uomo è stato messo in sicurezza e trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Maggiore di Parma. In evidente stato di shock, ha proferito frasi incomprensibili, rendendo complicato capire i motivi che lo hanno portato al tentativo di suicidio. All’interno dell’auto i poliziotti hanno trovato una boccetta aperta, con all’interno tracce di benzina, molto presumibilmente utilizzata dall’uomo per cospargersi il corpo prima di darsi fuoco. Sul sedile dell’auto un biglietto in cui venivano riportate frasi di saluto al figlio e altri che rivelavano l’intento di porre fine alla propria vita. Dagli ulteriori accertamenti effettuati è emerso che l’uomo stava attraversando una difficile situazione famigliare con la moglie e che proprio la sera prima, dopo la sua giornata lavorativa, non aveva fatto rientro a casa della madre, alla quale aveva inviato un messaggio in cui manifestava i suoi intenti.