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Un terremoto di magnitudo 4.0 è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato nella zona di Montecilfone, in provincia di Campobasso, a circa 20 chilometri da Termoli. Ne dà notizia la Sala Sismica INGV-Roma. La scossa è avvenuta all’1,51 di sabato. L’ipocentro è stato localizzato a circa 18 km di profondità.
Al momento non si hanno notizie di danni a persone o cose. La Protezione Civile e le autorità locali sono impegnate nelle verifiche del caso.
Secondo quanto riporta il Quotidiano del Molise, l’evento è stato avvertito nitidamente nei comuni del Basso Molise, così come in alcuni paesi dell’Abruzzo e nel capoluogo, dove molti sono stati svegliati dalla scossa.
I controlli
“Stiamo facendo verifiche, ma non risultano danni”, conferma il sindaco di Larino (tra i comuni più vicini all’epicentro, insieme a Montecilfone e Palata) e presidente della Provincia di Campobasso, Giuseppe Puchetti.
“Controlleremo scuole, edifici pubblici e anche l’ospedale – sottolinea – Come presidente della provincia attiverò l’ufficio tecnico per fare un sopralluogo al cosiddetto ‘Ponte dello sceriffo’ perché l’epicentro della scossa è proprio in quella zona”. Tuttavia il primo cittadino sottolinea che al momento “non ci sono danni”. “La scossa si è sentita, ma è stata molto breve”, continua.
Gente in strada
“È stata una botta forte”, sono le parole del sindaco di Montecilfone, Giorgio Manes. “Ci siamo svegliati all’improvviso. Tanta la paura. C’era gente per strada. Poi ho ricevuto la chiamata del prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, e dei carabinieri. È stata una notte piuttosto movimentata. Questa mattina scuole chiuse. Protezione civile e tecnici del Comune stanno ispezionando gli istituti scolastici e la casa di riposo, per assicurarci che non ci siano stati danni e per stare tutti più tranquilli. Al momento non ci risulta alcun problema ad edifici o persone”. Già nel 2018 Montecilfone fu al centro di uno sciame sismico.
La diga
La Diga del Liscione sotto la lente d’ingrandimento di Regione Molise e Anas. Controlli anche al Ponte Anacoreta.L’epicentro del sisma è a 2 km dall’invaso.”Stamattina abbiamo allertato l’Anas, direttore territoriale e la Provincia di Campobasso – dichiara l’assessore regionale Michele Marone all’ANSA – che stanno effettuando le ispezioni su strade e ponti. L’Anas ha fatto una prima ispezione e non ci sono segnalazioni di danni”.