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“Mi auguro si possa trovare una sintesi” tra alleati “perché c’è stata una proposta di un partito di maggioranza, che è la Lega, che non si può liquidare con ‘non siamo d’accordo, arrivederci e grazie’”. Dopo il veneto Luca Zaia, anche il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga alza la voce sul terzo mandato. Con un attacco frontale agli alleati di Forza Italia, che più nettamente hanno chiuso al dibattito nelle ultime settimane: “Alcuni partiti che oggi si esprimono contro il terzo mandato – dice Fedriga – un anno e due mesi fa hanno fatto votare a tutte le forze di centrodestra il terzo mandato per un loro governatore, sto parlando del Piemonte”. Regione guidata dall’azzurro Alberto Cirio.
“È un po’ particolare che oggi si dica ‘è una vergogna la concentrazione di potere, bastano due mandati’ e poi un governatore di quella stessa forza politica vota il terzo mandato con tutte le forze politiche di centrodestra che lo votano”, insiste il presidente leghista.
Il terzo mandato spacca la maggioranza, Forza Italia attacca: “Sfameremo Zaia”
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“Penso che Cirio sia un bravissimo governatore – precisa Fedriga – ha fatto un’operazione corretta perché si è adeguato alla norma, ma la capacità di un amministratore del territorio che viene scelto dai cittadini penso che non possa essere fermata a prescindere da una norma, deve essere fermata nel caso dai cittadini in un libero voto evidentemente perché non considerano corretto il suo modo di governare”.
Sul limite per gli amministratori locali è “evidente” che le posizioni all’interno della coalizione di centrodestra siano differenti, ragiona il presidente, ma “bisogna discuterne perché altrimenti su ogni tema su cui non c’è unità ci sarebbe un blocco”.
Il Friuli Venezia Giulia, in quanto regione autonoma, potrebbe introdurre il terzo mandato con una legge del Consiglio regionale. Sono temi che “si stanno discutendo con la massima tranquillità e serietà”, aggiunge Fedriga. “È evidente che sul terzo mandato ci sono posizioni differenti. Su tante cose ci sono posizioni differenti ma siamo sempre riusciti a trovare una sintesi”.