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“Giovanna ti prego di prendere sul serio la possibilità di farmi vaccinare, altrimenti sarò costretta a rispettare le regole che imporranno e non potrò più venire a Roma”. Nel magico mondo del ministero dell’Istruzione, dove tra il 2018 e il 2021 sarebbero stati affidati appalti per 23 milioni di euro a suon di mazzette, anche la possibilità di somministrare anticipatamente il vaccino anti Covid può diventare un favore da elargire per ungere quel “sistema illecito così radicato da non essere più percepito come tale” dagli stessi indagati.
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Accade così cheLucrezia Stellacci, coordinatrice del Comitato tecnico-scientifico per l’educazione civica, già capo Dipartimento per l’Istruzione del ministero, abbia inviato messaggi che mal si addicono al senso civico.Lo ha fatto nel marzo 2021, quando le restrizioni per contenere il Covid erano rigide, l’Italia era divisa in zone bianche, arancioni e rosse e per ottenere un vaccino che permettesse di muoversi liberamente occorreva attendere il proprio turno.
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Ma “rispettare le regole”, ricorda l’indagata Stellacci aGiovanna Boda, poteva costare tanto. Perché dalla Stellacci, a cui sarebbero stati regalati anche soggiorni a Vienna, dipendevano gli appalti. Per questo, dopo aver letto il messaggio, “mi doveva venire un colpo perché doveva fare tutto quello che doveva fare”, dice Boda interrogata dal pm Carlo Villani.
Serve una soluzione: “Avevo sentito dalla presidente dell’unione della comunità ebraiche che in Israele si poteva vaccinare”. Quindi la dirigente contatta l’ex editore dell’agenzia Dire, Federico Bianchi di Castelbianco, la persona che avrebbe speso oltre 3 milioni di euro in mazzette. Spiega la “sua volontà di far vaccinare sua madre, suo padre, la Stellacci e la Tingali e di metterli su un aereo che paga lei magari in Israele”.
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Bianchi di Castelbianco risponde: “Ci penso io”. Poi alza il telefono e chiama un contatto al Comitato tecnico scientifico: “Io potrei… se tu mi dai qualche indicazione, comprare quattro biglietti d’aereo perché le persone so diventate quattro, dei rompi co….ni mostruosi che però hanno (…) in questo modo riesco a guadagnare quei punti che mi consentono di fare altre fatture”. L’imprenditore non sa di essere intercettato. Boda lo scoprirà in seguito: “Quando ho letto che lui chiama… sono svenuta”.
