La festa di Atreju, annuale kermesse di Fratelli d’Italia, si apre domenica 8 dicembre alle 17 a Roma con l’accensione dell’albero di Natale e il presepe vivente. Location 2024 è il Circo Massimo. “La nostra è una festa di parte ma non di partito, ci confronteremo con tutti, anche con chi ha idee molto diverse dalle nostre. Da sempre Atreju è il luogo del confronto”, ha spiegato Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di FdI, aprendo la conferenza stampa sull’evento in programma fino al 15 dicembre.

Tra ospiti internazionali, quest’anno ci saranno il presidente argentino Milei al premier libanese Mikati. Per quanto riguarda i confronti, “il primo giorno ci sarà un dibattito curioso con alcuni uomini ‘poco allineati’: avremo Pietrangelo Buttafuoco, Paolo Bonolis, e il ritorno di Fausto Bertinotti. Nel massimo spirito di Atreju si confronteranno anime diverse, senza rete – ha detto Donzelli – Avremo alcuni ministri degli Interni europei. E verrà il premier del Libano. Saranno presenti tutti gli uomini di governo”, ha inoltre spiegato Donzelli.

Governo ma anche opposizioni. Tra gli ospiti figurano infatti il presidente del M5S, Giuseppe Conte, il leader di Azione Carlo Calenda, e l’ex presidente del Consiglio e segretario del Pd, Enrico Letta. Quest’ultimo salirà sul palco venerdì 13 assieme al neo vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Raffaele Fitto. Annunciata inoltre la presenza dei presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, del presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia – che discuterà con il ministro della Giustizia Carlo Nordio sulla riforma della Giustizia -, del presidente dell’Emilia Romagna Michele De Pascale e del governatore della Puglia Michele Emiliano. Assente Elly Schlein. “C’era la consapevole e reciproca scelta né di invitarsi, né di partecipare”, ha precisato sempre Donzelli, responsabile organizzazione di FdI, rispondendo a una domanda sulla mancata partecipazione della segretaria del Pd alla festa della destra, che si terrà al Circo Massimo dall’8 al 15 dicembre. Tra gli assenti c’è anche Matteo Renzi. E l’esponente di Italia viva, Raffaella Paita, polemizza su X: “Ad Atreju Giorgia Meloni ha invitato Conte, Calenda e Letta – scrive l’esponente di Italia viva – ma quest’anno non vuole Renzi. Le stampelle si, gli avversari no”.

La conclusione è affidata alla premier e leader di FdI Giorgia Meloni, ma ci saranno gli interventi anche degli altri leader del centrodestra: il segretario leghista Matteo Salvini parlerà in video-collegamento, perché impegnato col congresso della Lega lombarda.