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TRENTO – Fiocco rosa sull’autostrada del Brennero. La piccola Olimpia è nata ieri su una piazzola di sosta della A22 grazie all’aiuto di Ivan Bressan, un dipendente della società autostradale, che è arrivato in soccorso dei genitori in appena 120 secondi.
La coppia di Isera (comune della provincia di Trento) era in viaggio verso il capoluogo ma la loro bimba aveva evidentemente fretta di nascere. Così quando si sono resi conto che non sarebbero riusciti ad arrivare all’ospedale in tempo, alle 15.55 i neo genitori hanno allertato il 118 e si sono fermati in una piazzola di sosta. Il centro assistenza di Autobrennero ha quindi inviato sul posto un ausiliario della viabilità, arrivato alle 15.57 che “diretto” dai sanitari al telefono, ha aiutato la mamma nel parto.
“Posso dire – racconta Ivan Bressan- di essermi trovato al posto giusto al momento giusto. Certo, non avrei mai immaginato di vivere questo tipo di esperienza. Ma ho fatto quello che avrebbe fatto chiunque e sono felice che sia andato tutto bene”.
Autostrada del brennero, ricorda l’amministratore delegato Diego Cattoni “si avvale di ben 80 ausiliari della viabilità, che sono sempre tra i primi ad arrivare e a dare supporto, qualsiasi sia l’emergenza, alle oltre 100.000 Persone che ogni giorno, mediamente, percorrono l’A22. Quella di ieri ne è stata l’ennesima dimostrazione. Do il mio benvenuto alla piccolina, che inviteremo in sede per festeggiarla nel luogo dove è nata, faccio le mie congratulazioni ai genitori e i complimenti al nostro collaboratore, per la disponibilità non usuale dimostrata anche in questa occasione”.
“Negli anni – afferma il direttore tecnico Carlo Costa – Autobrennero ha affinato una macchina della sicurezza sempre più efficace, che ha negli ausiliari il contatto diretto con l’utente in difficoltà. Si tratta di una macchina studiata per proteggere le vite umane, è motivo di grande gioia sapere che questa volta ha aiutato una vita umana a venire al mondo”.
Anche la neomamma ha voluto ringraziare chi l’ha supportata in un momento così delicato ed emozionante. Il soccorritore ha portato alla donna un mazzo di fiori nel reparto maternità dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
In ottime condizioni la neomamma ha sorpreso tutti: “Sinceramente lo rifarei – ha detto sorridendo e abbracciando Bressan – la ricorderò sempre come un’esperienza molto positiva. Ivan è stato veramente speciale, insieme a Domenico. Ringrazio tutti, dal 118 alla polizia stradale, per quello che hanno fatto per noi e per la nostra Olimpia”, ha detto.