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A Trento due quattordicenni sono accusati di violenza sessuale di gruppo aggravata su un ragazzino di tredici anni. I fatti risalgono alla scorsa estate e il “movente” sarebbe la mancata restituzione di una sigaretta elettronica dal costo di pochi euro.
I tre si sarebbero incontrati in un centro commerciale della provincia. Uno dei quattordicenni, secondo quanto riporta il Corriere del Trentino, avrebbe prestato la sua sigaretta elettronica al tredicenne. Quest’ultimo non avrebbe pagato il debito di appena 15 euro. Prima le minacce, poi la violenza nei bagni del centro commerciale. Abusi che sarebbero stati anche filmati e poi divulgati tramite chat.
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Per questo uno dei due giovanissimi è indagato anche per divulgazione di immagini sessualmente esplicite.