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C’è un fermo per l’omicidio di Foligno: si tratta di un minorenne, un ragazzo di 17 anni. La vittima, un muratore italiano cinquantenne, Salvatore Postiglione, è stato ucciso a coltellate in un parcheggio il 7 novembre scorso.
Il giovane è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e porto e detenzione ingiustificato di oggetti atti a offendere.
L’aggressione è avvenuta poco dopo le 6 in Via Louviere, luogo che costituisce l’abituale ritrovo degli operai della ditta prima di raggiungere i cantieri edili di Perugia e Nocera Umbra. Il ragazzo, che per un periodo aveva lavorato nell’azienda edile di cui la vittima era capocantiere, sarebbe stato individuato grazie ai filmati delle telecamere della zona: le immagini mostrano che il giovane si sarebbe appostato nelle vicinanze del parcheggio per poi aggredirlo.
Durante la perquisizione a casa del minore sono stati sequestrati i vestiti che indossava, le scarpe ancora sporche di sangue e il monopattino usato per raggiungere il luogo dell’omicidio. Sono in corso ulteriori approfondimenti relativi al movente dell’omicidio, che si ritengono comunque legati all’ambiente lavorativo.