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Domani, 3 dicembre 2024, la Fiera di Padova aprirà le porte alla prima edizione della Circular Medical Expo, evento internazionale dedicato all’innovazione e alla sostenibilità nella sanità. Organizzato da Venicepromex in collaborazione con Padova Hall e sostenuto dalla Camera di Commercio di Padova, l’iniziativa rientra nel programma promozionale 2024 condiviso con la Regione Veneto.
L’inaugurazione, prevista per le ore 9:30 al Padiglione 11, vedrà la partecipazione di importanti personalità istituzionali, tra cui Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio di Padova, e Margherita Cera, assessora alla salute e prevenzione del Comune di Padova. A seguire, Massimiliano Boggetti, presidente del Cluster Nazionale delle Scienze della Vita ALISEI, terrà una lectio sull’innovazione sanitaria.
Alle ore 10:30 si terrà la tavola rotonda dal titolo “Verso una Salute Circolare (Aiming to One Health): ESG+Health”, coordinata dal professor Gino Gerosa, membro del comitato scientifico dell’evento. Gerosa ha sottolineato:
“La salute circolare rappresenta un percorso necessario per affrontare le sfide globali in modo integrato e responsabile, puntando alla sostenibilità e alla resilienza dei sistemi sanitari”.
Tra i temi discussi vi saranno l’integrazione tra ambiente, società e governance, oltre all’inclusione della salute come pilastro fondamentale delle strategie ESG. Al dibattito parteciperanno esperti come la dottoressa Manuela Bocchino dell’Istituto Superiore di Sanità e il professor Francesco Saverio Mennini del Ministero della Salute.
L’evento punta a riflettere su come il modello sanitario universalistico possa integrare l’innovazione tecnologica per migliorare la qualità delle cure. Gerosa ha aggiunto:
“Dobbiamo considerare l’innovazione non come un costo, ma come una risorsa per la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale”.
Fino al 4 dicembre, Circular Medical Expo offrirà un ricco programma di incontri, con oltre 50 aziende presenti (80% venete). L’obiettivo è promuovere il dialogo tra imprese, istituzioni e centri di acquisto internazionali, rafforzando la posizione del Veneto come eccellenza nel settore biomedicale.