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Niente pastasciutta antifascista per l’Anpi: potrebbe causare disordini. Questa l’incredibile risposta all’associazione partigiani della sindaca Elena Mezzalira del comune di Rosà, in provincia di Vicenza. L’evento voleva commemorare i sette fratelli Cervi che organizzarono nel 1943 una gran mangiata di pastasciutta per festeggiare la destituzione di Benito Mussolini, avvenuta il 25 luglio 1943. Questo perché “il nome dell’iniziativa può essere richiamo di disordini, problemi di sicurezza e ordine pubblico”, ha risposto via mail la sindaca agli organizzatori.
“Questa sindaca è contro la Costituzione e quindi la democrazia.