Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Xiaomi Smart Band 9 recensione: la conferma di un vero best buy

[ Leggi dalla fonte originale]

Unboxing

La confezione di vendita di Xiaomi Smart Band 9 è molto compatta e contiene pochissimi elementi: il dispositivo, il cinturino ufficiale in TPU, il cavo di ricarica (con connettore proprietario) e il manuale d’istruzioni.

Manca un alimentatore da parete con porta USB. Potete usare qualsiasi altro caricatore, se ne avete già uno in casa.

Caratteristiche Tecniche

Dimensioni: 46,53 x 21,63 x 10,95 mm
Peso: 15,8 g (senza cinturino)
Cinturino: TPU (135-210 mm)
Display: AMOLED da 1,62″ (192 x 490 pixel, 60 Hz, 1.200 nit)
Batteria: 233 mAh (con ricarica magnetica)
Autonomia: fino a 21 giorni
Sensori: accelerometro, giroscopio, frequenza cardiaca, luce ambientale
Impermeabilità: fino a 5 ATM (50 m)
Connettività: Bluetooth 5.4
App: Mi Fitness
Compatibilità: Android 8 / iOS 12 (e versioni successive)
Colorazioni: Midnight Black, Glacier Silver, Mystic Rose, Arctic Blue

Sia il design che le caratteristiche tecniche principali di Xiaomi Smart Band 9 derivano direttamente dai modelli precedenti. Al netto di una leggera riduzione delle dimensioni e di una piccola estensione dello schermo, l’estetica è sempre quella della Xiaomi Mi Smart Band 6 lanciata nel 2021.

Non che sia un gran peccato, perché la forma della Smart Band di Xiaomi è tra le più comode in assoluto. Le dimensioni molto ridotte e il peso inferiore a 27 grammi la rendono perfetta anche per chi ha un polso sottile.

Sono confermati i pregi e i difetti tecnici delle scorse generazioni.

Il sensore di luce ambientale permette di gestire automaticamente la lumonosità del display;
Mancano Wi-Fi, GPS e chip NFC, dunque non si possono usare i pagamenti rapidi;
Torna il sistema di sgancio rapido per i cinturini, con i due pulsantini sul retro;
Il corpo della band si può inserire in accessori compatibili, per essere indossato come una collana, piazzato su una scarpa o sulla cintura.

I miglioramenti tecnici ci sono, sono pochi ma importanti. Li analizzeremo meglio nella sezione del confronto tra vecchio e nuovo modello.

Confronto Xiaomi Smart Band

Xiaomi Smart Band 9 fa piccoli passi avanti rispetto alla precedente Smart Band 8.

Nulla di rivoluzionario, ma ci sono alcune novità che non vanno sottovalutate. Ecco quelle a cui prestare maggiore attenzione.

Luminosità del display: il nuovo modello raddoppia il picco di luminosità;
Batteria: più grande di 43 mAh, senza aumentare le dimensioni;
Autonomia: ben 5 giorni in più (da 16 a 21);
Connettività: disponibile il Bluetooth 5.4;
Vibrazione: nuovo motore lineare con 20 modalità esclusive.

I sensori sono praticamente gli stessi, ma Xiaomi dichiara un miglioramento del 16% in accuratezza rispetto alla generazione precedente.

Trovate in basso la tabella con il confronto diretto tra i due modelli. In corsivo sono indicate le specifiche rimaste invariate da una generazione all’altra.

 

Xiaomi Smart Band 9

Xiaomi Smart Band 8
Dimensioni
46,53 x 21,63 x 10,95 mm
48 x 22,5 x 10,99 mm
Peso
26,8 g
27 g
Cinturino
TPU (135-210 mm)
Display
AMOLED da 1,62″
Risoluzione
192 x 490 pixel
Refresh rate
60 Hz
Luminosità
1.200 nit
600 nit
Batteria
233 mAh
190 mAh
Autonomia
21 giorni
16 giorni
Sensori

accelerometro

giroscopio

frequenza cardiaca

luce ambientale

sensore a 6 assi

frequenza cardiaca

luce ambientale

Impermeabilità
fino a 5 ATM
Connettività
Bluetooth 5.4
Bluetooth 5.1
App
Mi Fitness
Compatibilità
Android 8 / iOS 12 (e successive)
Android 6 / iOS 12 (e successive)

Funzionalità

Xiaomi Smart Band 9 è capace di monitorare e registrare dati per oltre 150 sport e attività fisiche. Ha anche alcune modalità di allenamento specifiche per corsa, camminata, ciclismo, tapis roulant, nuoto e altro, attivabili direttamente dal display della band.

Grazie ai sensori integrati, registra costantemente i valori di salute e fitness.

Quelli principali sono i seguenti.

attività giornaliera (passi, calorie, tempo in piedi)
battito cardiaco
SpO2 (ossigeno nel sangue)
stress
ciclo mestruale
respirazione
sonno (Sleep Animal)

Inoltre, è molto interessante la stima della vitalità, una sorta di punteggio per l’attività fisica svolta, che può aumentare attivando le sfide d’allenamento nell’app.

Sono supportati tutti gli strumenti e le modalità già visti sulle Xiaomi Smart Band precedenti, compresi always-on display, widget, informazioni meteo, sveglia, timer, controllo della musica, scatto remoto per la fotocamera e tanto altro.

Per finire, segnalo che è sempre ben gestita la sincronizzazione con lo smartphone per le notifiche: non è possibile rispondere dalla band, ma se si cancellano da una parte vengono cancellate anche dall’altra.

Stesso discorso vale anche per la modalità non disturbare, che se attivata sulla band si attiva in automatico sullo smartphone.

App

L’app ufficiale per usare Xiaomi Smart Band 9 è l’ormai rodatissima Mi Fitness, già compatibile con la generazione precedente.

Un software completo e abbastanza intuitivo, anche se personalmente rimpiango i tempi di Zepp Life, che nel complesso mi sembrava migliore.

Dall’app Mi Fitness è possibile controllare qualsiasi dato registrato dalla smartband, con grafici e statistiche che mostrano con precisione tutte le attività svolte e i valori salvati.

Ovviamente c’è anche il massimo controllo sulle impostazioni della Xiaomi Smart Band 9, che potete modificare a piacimento, ad esempio impostando quali notifiche ricevere e quali schermate visualizzare sul display. Si possono anche scaricare nuove watchface dallo store integrato, ce ne sono tantissime (ma il livello di qualità varia molto).

L’unico grande difetto di Mi Fitness è che ha bisogno di girare sempre in background sullo smartphone per poter sincronizzare i dati con la Xiaomi Smart Band 9. A seconda del sistema operativo del vostro smartphone, potreste avere comportamenti diversi da parte dell’app, non sempre piacevoli.

A volte mi è capitato di non aprirla per qualche giorno, così il sistema ha terminato la sua esecuzione in background.

In questo modo, però, è stata interrotta anche la sincronizzazione ed ho perso i dati della mia attività, che non sono stati trasferiti dalla band allo smartphone.

Autonomia

Il pregio più grande di questo nuovo modello è l’autonomia, che è migliorata un po’ rispetto alla scorsa generazione. Se la Band 8 durava circa 2 settimane (con utilizzo normale), la Band 9 riesce ad arrivare a quasi 20 giorni di autonomia reale.

Ovviamente molto dipende da quanto e come la utilizzate. Attivando tutte (ma proprio tutte) le funzionalità, l’autonomia si riduce non poco: si riescono a fare al massimo 12 giorni con una sola carica.

Le funzioni più impattanti sull’autonomia sono quelle avanzate. A seguire vi lasciamo un breve elenco con la riduzione media di batteria indicata tra parentesi.

Monitoraggio avanzato del sonno (-15 ore)
Punteggio respirazione (-3 ore)
Monitoraggio stress (-3 ore)
Monitoraggio SpO2 (-3 ore)
Attivazione del display sollevando il polso (-2 ore)
Always-On display (dipende dalla luminosità)
Uso della modalità allenamento (dipende dalla frequenza)

Se alcune di queste funzioni non v’interessano, potete disattivarle e guadagnare facilmente più autonomia.

Anche usando tutto al massimo, sarà comunque impossibile scendere sotto la settimana piena d’utilizzo.

Esperienza d’uso

Con la nuova Xiaomi Smart Band 9 mi sono trovato subito a mio agio, e lo dico da utilizzatore di lunga data dei modelli precedenti. D’altronde, le dimensioni e l’interfaccia sono praticamente identiche alla Smart Band 8, dunque non mi sono quasi accorto di portare al polso un modello diverso.

I cambiamenti si vedono solo nei dettagli, eppure fanno la differenza.

Il display ha la stessa frequenza di aggiornamento (60 Hz) ma sembra più fluido, con animazioni più burrose e reattive;
La luminosità di picco più elevata risolve quasi del tutto uno dei problemi storici delle smartband Xiaomi, la visibilità sotto al sole diretto;
Il nuovo motore per la vibrazione è funzionale, produce un effetto più piacevole, che si sente meglio quando il braccio è in movimento.

Non ho notato, invece, grandi differenze a livello di precisione dei dati.

Rispetto a smartwatch più completi e potenti, Xiaomi Smart Band 9 tende a sovrastimare o sottostimare alcuni conteggi, soprattutto passi e sonno. Ho visto però che nel complesso le statistiche sono più omogenee, senza gli strani picchi che le Xiaomi Smart Band di vecchia generazione ogni tanto registravano.

La mancanza di GPS e Wi-Fi non si fa sentire molto su un dispositivo del genere. Quello che invece mi piacerebbe avere è il chip NFC per i pagamenti rapidi, una mancanza storica della serie Xiaomi Smart Band nel mercato europeo (solo in Cina esiste una versione dotata di NFC).

Sarebbe auspicabile anche una riorganizzazione dell’interfaccia e dei menu, diventati ormai un po’ troppo pieni col passare delle generazioni. La Band 9 supporta tantissime modalità di allenamento e statistiche su salute e fitness, oltre a strumenti di ogni genere. Trovarli all’interno delle varie schermate può risultare complicato in alcuni momenti, a volte sono andato in confusione cercando una funzione specifica.

Ultima considerazione dedicata al cinturino in TPU fornito in confezione, lo stesso della generazione precedente. Per me è amore e odio allo stesso tempo: è un cinturino comodissimo e leggero, ma poco resistente a lungo termine. Con le precedenti versioni di Xiaomi Smart Band, il cinturino si è sempre rotto dopo circa un anno, puntualissimo, sempre nello stesso punto (l’anello all’estremità).

Per fortuna il meccanismo di sgancio rapido funziona benissimo e ci sono migliaia di cinturini (ufficiali e non) in vendita su qualsiasi store online, dunque sostituirli non è certo un problema.

Prezzo e Acquisto

Xiaomi Smart Band 9 è già disponibile sul mercato da agosto 2024 in 4 colorazioni diverse. Il prezzo ufficiale per l’Italia è di 39,99€.

Si tratta della stessa cifra di vendita della Xiaomi Smart Band 8, dunque non ci sono state variazioni da un anno all’altro. Un’ottima notizia per gli appassionati di smartband, soprattutto in questo periodo di aumenti generalizzati per tutti i dispositivi tech.

Anche per questo, la mancanza di grandi cambiamenti hardware o software non è un peccato così grande. Nessuno si attendeva rivoluzioni per questa generazione di Xiaomi Smart Band.

Il punto da chiarire bene è questo: vale la pena passare dalla Band 8 alla Band 9? La risposta breve è assolutamente no, perché i cambiamenti sono troppo pochi per giustificare la spesa.

In confronto al resto del mercato, però, Xiaomi Smart Band 9 è un vero best buy. Nella fascia a meno di 50€ è sicuramente il prodotto più consigliato, soprattutto se vi piacciono le smartband compattissime e leggere.



Xiaomi Smart Band 9 – Braccialetto di attività, autonomia fino a 21 giorni, display AMOLED con frequenza di aggiornamento di 60 Hz, sensore di frequenza cardiaca, Nero


Vedi l’offerta



Xiaomi Smart Band 9, Schermo AMOLED 1.62”, Luiminosità 1.200 nit, Cornice metallica, Monitoraggio Salute Migliorato, +150 modalità sportive, Autonomia 21 giorni, Resistenza acqua 5ATM, Argento


Vedi l’offerta



Xiaomi Smart Band 9, Schermo AMOLED 1.62”, Luiminosità 1.200 nit, Cornice metallica, Monitoraggio Salute Migliorato, +150 modalità sportive, Autonomia 21 giorni, Resistenza acqua 5ATM, Blu


Vedi l’offerta



Xiaomi Smart Band 9, Schermo AMOLED 1.62”, Luiminosità 1.200 nit, Cornice metallica, Monitoraggio Salute Migliorato, +150 modalità sportive, Autonomia 21 giorni, Resistenza acqua 5ATM, Rosa


Vedi l’offerta

Il sample per questa recensione è stato fornito da Xiaomi, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Xiaomi Smart Band 9 è la classica smartband di Xiaomi, ma un po’ meglio rispetto alla generazione precedente. Una frase che non deve suonare minacciosa, perché in fondo va bene così: costa uguale rispetto alla Band 8 e offre piccoli miglioramenti in ogni aspetto! Continuano ad esserci mancanze storiche, a cominciare dal NFC, ma si mantiene inalterato lo spirito iniziale della serie Xiaomi Smart Band: tante funzionalità, corpo compattissimo, prezzo bassissimo. Se non avete già una smartband al polso, questa è una di quelle che dovete assolutamente provare.

Voto finale

Xiaomi Smart Band 9

Pro

Display più luminoso
Autonomia migliorata
Vibrazione piacevole e personalizzabile
App molto completa
Corpo leggero e resistente

Contro

Pochi cambiamenti
Manca NFC
Menu troppo pieni di funzioni
Cinturino poco resistente

 

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.